Derby di Imola con doppia espulsione per i coach, che hanno battibeccato reciprocamente uscendo dalla partita non mandandosele a dire.
A fine gara, diversi i toni: il coach dell'Andrea Costa Luca Dalmonte si è scusato ("Chiedo scusa a tutti, l'espulsione non mi appartiene sia nell'atto conclusivo che nell'escandescenza. Durante la partita ognuno dovrebbe pensare a fare il proprio mestiere ed essere cieco su quello che fa la panchina avversaria, anche se gli arbitri non hanno bisogno di suggerimenti o di spie, ma credo sia moralmente corretto farsi i fatti propri"), quello della Virtus Imola Gianluca Galetti, dopo aver comunque ringraziato l'Andrea Costa per il minuto di raccoglimento in memoria del padre defunto, è stato un po' più piccato: "Non ho allenato il Fenerbahce o squadre di serie A, ma la morale non me la può fare nessuno, certi comportamenti sono inaccettabili: si può essere bravi allenatori ma, prima di tutti, bisogna essere delle brave persone"

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