Olimpia Castello, vittoria contro Teramo dopo due supplementari

7 giornata ritorno
VIFERMECA OLIMPIA CASTELLO-TERAMO 113-108 (dopo 2 overtime)
(parziali: 29-21 / 50-47 / 62-69 / 86-86 / 99-99)
Olimpia: S.Conti 29, Castellari, L.Conti, Gianninoni 14, Alberti 5, D’Ambrosio 23, Biasich 13, Galletti 2, Garuti, Torri 6, Zhytaryuk 21. All: Zappi
Teramo: Caroè 41, Moro, Marinelli 15, Fabris 5, Tommarelli, Mazzagatti 16, Gaspari ne, Massotti 17, Di Francesco ne, Benzoni 8, Gueye 6, Luponetti ne. All: Stirpe
Arbitri: Edoardo Gaudenzi di Forlì (Fc) e Mouad Boudrika di Conselice (Ra)
Diretta Streaming su: www.youtube.com/@olimpiacastello3605/streams
offerto da Carlone Magno Productions
Recap Match sponsor: GASPARI
La Vifermeca Olimpia Castello vince 113-108, dopoo due overtime, contro Teramo a Spicchi nella 7a giornata di andata, a 4 turni dalla fine della regular season.
Succede di tutto al PalaFerrari! Innanzitutto, succede che l’Olimpia Castello ritrovi la vittoria dopo diversi pesanti ko che avrebbero potuto stendere moralmente la squadra; succede, invece, che la squadra reagisce col cuore e con l’orgoglio che solo un grande e compatto gruppo può avere; succede che lo fa contro una diretta concorrente (già superata all’andata) conquistando così 4 punti in due partite che valgono oro in vista della seconda fase; succede pure che servano addirittura 2 suppelementari per stabilire il vincitore di una sfida quantomai frizzante, equilibrata e molto divertente. Succede anche che un avversario, nella fattispecia il 21enne Federico Caroè indossi l’abito da sera, quello delle grandi occasioni, realizzando una prestazione da favola, condita da ben 41 punti (dopo i 26 punti realizzati nella gara d’andata). Succede, infine, che come una squadra vera, non emerge un solo mvp tra i castellani, bensì una “manita” di protagonisti assoluti, come S.Conti, D’Ambrosio, Biasich, Zhytaryuk e Gianninoni che, in tempi e modi diversi hanno contribuito in maniera pesante al successo finale. Anche grazie all’apporto dei compagni meno in evidenza in serata che hanno comunque saputo essere importanti, come Torri (20’ in campo con due triple), Galletti, Castellari, Garuti e L.Conti.
L’Olimpia Castello, dunque, bissa il successo 90-78 ottenuto in terra abruzzese e raggiunge la doppia cifra in classifica.
E’ la serata di coach Mauro Zappi, del suo staff e dei suoi ragazzi: “E’ stata la vittoria di un gruppo vero, per l’ennesima volta in mezzo a mille difficoltà. Se non fossimo stati uniti, sul -7 a 6’ dalla fine ci saremmo sciolti. Loro sono cresciuti rispetto all’andata e noi per l’ennesima volta senza 2 giocatori fondamentali, abbiamo reagito mettendoci tanto cuore, credendoci fino alla fine!”.
E’ la serata del general manager Danilo Francesconi che ha creduto in questa squadra, correggendola quando ce n’è stato bisogno, sorreggendola durante i momenti più difficili. Ed esultando con i ragazzi alla sirena finale.
E’ la serata dei dirigenti castellani che con coraggio e orgoglio stanno portando avanti la gestione societaria in una categoria altamente performante, ricca di società blasonate ed ambiziose.
Qualche statistica.
Nei 50 minuti di gara l’equilibrio si evidenzia con la suddivisione tra le due squadre delle principali voci statistiche: l’Olimpia tira meglio dall’arco 13/38 (34%) contro 5/23 (22%) e praticamente allo stesso modo dalla media distanza (55% contro 57%) e dalla lunetta (85% contro 80%). I padroni di casa realizzano più assist (23-15 di cui 12 di S.Conti) mentre strappano meno rimbalzi (41-46). L’Olimpia perde meno palloni (15-19), mentre Teramo ne recupera di più (10-8).
A livello di singoli, Michele D’Ambrosio segna 23 punti in poco meno di 40’, con 3/4 da 3 pt e 5/8 2 pt, 9 rimbalzi, 2 assist, 4 stoppate e 31 di valutazione; Simone Conti viaggia a 29 punti (suo high stagionale) in 43’ in campo, con 7/8 ai liberi, 8/15 da 2 pt, 2/8 dall’arco, 3 rimbalzi, ben 12 assist e 19 di valutazione; Davide Biasich in 39’ segna 13 punti, con 3 triple (su 10 tentativi), 2/5 da 2 pt, 4 rimbalzi e 2 assist; Jacopo Gianninoni segna 14 punti in 36’ (con solo 2 liberi realizzati nei primi 3 quarti), con 11/12 nei tiri liberi (fondamentale il suo 4/4 nel finale di 1 overtime), 1 tripla realizzata, 5 rimbalzi e 4 assist, con 18 di valutazione; capitan Vyacheslav Zhytaryuk che chiude con 21 punti (e con 5 falli) in meno di 30’ in campo, grazie ad ottime percentuali al tiro: 6/7 in lunetta, 6/8 da 2 pt e 1/1 dall’arco, con l’aggiunta di 6 rimbalzi e 1 assist, per 28 di valutazione; Alberti, prima di uscire per un contrasto di gioco, realizza 5 punti con 3 rimbalzi in circa 10’; i giovani fanno il loro con Castellari 5’ in campo, L.Conti 3’30”, Garuti 8’ e un Torri totalmente in partita con 20’ di sostanza e presenza con 2 triple realizzate.
Tra gli ospiti da sottolineare mille volte la prestazione di Federico Caroè che chiude a quota 41 in 47’ in campo (uscito a 3 secondi dalla fine per 5 falli), con 13/16 in lunetta, 11/20 da 2 pt, 2/5 da 3 pt, oltre a 8 rimbalzi, 3 assist e 37 di valutazione; decisivo Marinelli, dopo i 2 soli punti nel primo tempo, con 15 punti, 3/3 ai liberi, 6/8 da 2, 4 rimbalzi, 2 assit e tanta personalità; dopo Caroè, il miglior in campo per i biancorossi è capitan Nazzareno Massotti che segna 17 punti, 7/8 ai liberi, 5/9 da 2 pt, 6 rimbalzi e 21 di valutazione; molto bene anche i lunghi Benzoni (8 punti con 3/4 e 2 liberi, 8 rimbalzi e 14 di valutazione) e Mazzagatti (16 punti, con 3 triple e 10 rimbalzi in 44’ con 21 di valutazione).
Mera cronaca.
Parte bene l’Olimpia che tenta la fuga fin dai primi minuti sul 12-5 a metà primo quarto con 5 punti filati di D’Ambrosio. Al termine del primo frangente ci si arriva sul 29-21, dopo aver raggiunto i 10 punti di vantaggio 22-12 all’8’.
Decina di punti che i nerazzurri mantengono anche in avvio di secondo quarto (33-23, 41-29 col cesto di Biasich, 43-33 a metà tempo), prima del recupero abruzzese: negli ultimi 4’ prima dell’intervallo Teramo riapre la contesa con un break di 7-14 dal 43-33 al 50-47, con un buon scatto di Conti e Zhytaryuk da una parte e di Massotti, Mazzagatti (2 triple filate) e Caroè.
Al cambio campo, in 2’ Teramo guadagna il primo vantaggio di serata (50-51) con Benzoni, quindi mantiene una piccola dote fino alla pausa di fine quarto (53-58, 59-64) nonostante la tripla di Biasich. All’ultima pausa ci si arriva sul 62-69 e sul fallo tecnico fischiato a coach Zappi.
Nel quarto quarto Teramo mantiene il vantaggio fino a metà tempo (78-79) grazie alle triple di S.Conti, Biasich e D’Ambrosio e con gli ultimi 2 liberi di Zhytaryuk che poi abbandona il match per l’immediato 5° fallo a 5’30” dallo scadere. Mentre ci si avvicina alla sirena, si prosegue punto a punto con tripla stellare di Gianninoni a 3’ dalla fine. Negli ultimi giri di lancette Teramo non segna più dal campo, ma si limita a realizzare ben 9 liberi consecutivi con Gueye (2), Fabris (3) e Mazzagatti (4). L’Olimpia segna con D’Ambrosio e il libero di Gianninoni impatta a 12 secondi dalla sirena a quota 86. Tutto rimandato all’overtime, perché S.Conti non pesca il jolly dall’arco allo scadere.
Dopo 1’30” Biasich apre le danze con la tripla dall’angolo sinistro, ma subito dopo Mazzagatti intercetta in difesa e scappa per il coast to coast che vale il nuovo vantaggio ospite (89-90 al 3’). Un minuto dopo gioco da 3 con cesto più aggiuntivo di D’Ambrosio (92-90). Caroè impatta. D’Ambrosio replica il cesto più aggiuntivo (95-92 a 80 secondi dalla fine). Caroè impatta con una tripla spaventosa dalla sinistra, nonostante la difesa aggressiva di Gianninoni. Negli ultimi giri di lancette Gianninoni fa 2/2 dalla lunetta, poi l’arbitro fischia un fallo tecnico (inevitabile) alla panchina dell’Olimpia, dopo diversi richiami. Dalla lunetta Marinelli fa il suo dovere. Gianninoni replica il 2/2 dalla lunetta in maniera assolutamente glaciale: a 9 secondi dalla sirena Castello avanti 99-96. Dopo il timeout, a 7” Biasich commette fallo su Massotti che dalla lunetta compie una prodezza: segna il primo, sbaglia sul ferro il secondo, ma si butta a strappare il rimbalzo, incassando ancora il fallo di Biasich, tornando due volte in lunetta: il mancino non sbaglia bruciando la retina 2/2 per il 99-99 che lascia 5 secondi a disposizione dei padroni di casa per il tiro della vittoria. Dopo il timeout Castello riparte nella metà campo offensiva con Conti che gira su Gianninoni: la difesa di Teramo è perfetta e l’attacco locale passa da Garuti che allunga per Torri dall’angolo sinistro. Il tiro allo scadere del talentuoso castellano non arriva a destinazione e ci si butta nel secondo overtime sul 99-99.
Dopo l’errore precedente, Torri mostra un gran coraggio e un gran carattere, andando a ritentare immediatamente la tripla che vale il 102-100, impattato dalla palombella di Marinelli dopo 1’30”. Conti e Caroè portano il tabellone sul 104-104, quindi si entra in un paio di minuti ricchi di errori da ambo i lati: D’Ambrosio e Caroè impattano a quota 106-106, quindi Marinelli sbaglia la tripla allo scoccare dell’ultimo minuto di gioco. A 45” dalla sirena, la tripla stratosferica di Mike D’Ambrosio fa saltare in aria tutto il PalaFerrari con un boato clamoroso (109-106). Mazzagatti è glaciale in lunetta per il 109-108 a 20” dalla sirena. Esce Massotti per il 5° fallo e Gianninoni lo punisce con un altro (immenso) 2/2 dalla lunetta che vale il +3 (111-108). A 10 secondi dalla fine Mazzagatti si alza per piazzare la tripla del pareggio ma un mastodontico D’Ambrosio gli copre la visuale con una stoppata da cineteca che facilita la fuga di Conti frenato dal 5° fallo di Caroè: il fantasista locale segna i due liberi e Teramo (senza i due migliori in campo) non può far nulla: finisce 113-108 per la Vifermeca Olimpia Castello!!!
I commenti a caldo.
Coach Mauro Zappi: “Sicuramente questa prestazione per me è una conferma, perché lavoro tutti i giorni con questi ragazzi e li vedo impegnarsi con l’unico obiettivo di fare bene. Noi, come squadra, sappiamo quello che siamo e sappiamo quanto valiamo, perché di fronte all’ennesima difficoltà in stagione, il gruppo si è compattato facendo sì qualche errore di troppo, ma voglio sottolineare i tanti aspetti positivi. Partendo dalla grandissima reazione che abbiamo avuto sul -7 a pochi minuti dalla fine, in una partita drammatica per noi senza due giocatori fondamentali come Grotti e Alberti (che si è di nuovo fermato dopo pochi minuti di partita) e quindi ancora con delle rotazioni “sballate” e accorciate. Però tutti quanti, dal primo all'ultimo, hanno risposto presente e questo per me è motivo di grande orgoglio perché ripeto, siamo un gruppo vero, siamo un gruppo che tiene a tutto quello che fa, siamo un gruppo che lavora bene e forte da inizio stagione e in mezzo a mille difficoltà, mille curve pericolose e abbiamo sempre saputo rialzarci. Quindi sicuramente, io devo dire solamente grazie ai miei ragazzi, perché comunque mi hanno dimostrato per l'ennesima volta quello che siamo e quello che possiamo fare.
Avevo detto in prepartita che eravamo “feriti ma non morti”: credo che lo abbiamo dimostrato ampiamente. Questi sono 2 punti fondamentali per la nostra stagione, perché dal 16 febbraio comincerà un campionato nuovo in cui noi ci porteremo dietro tanti, tanti e ancora tanti punti importanti, con tanti scontri diretti a nostro favore nei confronti di squadre che viaggeranno insieme a noi.
Quindi possiamo vedere l'orizzonte un pochino più vicino e in un altro modo. Adesso abbiamo un mese da affrontare forte, un mese per prepararci a quello che verrà, un mese dove non dobbiamo abbassare la guardia perché sarebbe clamorosamente pericoloso per il prosieguo. Però lo affrontiamo sicuramente con un pizzico più di serenità, sperando di recuperare prima o poi almeno qualcuno. Teniamoci stretta questa bella, bellissima vittoria contro una squadra che rispetto all'andata è cresciuta, che ha fatto una signora partita e contro cui noi siamo dovuti andare oltre per venirne a capo”.
Jacopo Gianninoni: “Vittoria molto importante in vista della seconda fase. Siamo partiti subito forte, anche se poi ci si é spenta la luce e Teramo ci ha recuperato. A mio parere avremmo potuto chiuderla prima, ma nonostante tutto l’abbiamo portata a casa. Ora dobbiamo continuare su questa strada, insieme e con voglia di vincere”.
Michele D’Ambrosio: Si dice che l’ora più buia è sempre quella prima dell’alba, ma a noi sembrava di essere in una notte d’inverno in Norvegia. Era importante e lo sapevamo e nonostante tutto, alla fine, siamo riusciti a portarla a casa. Questo è tutto ciò che conta. Avanti così, sempre con spirito positivo e solare, tutti insieme verso la seconda fase”.
Simone Conti: “E’ una vittoria che dal punto di vista statistico è la classica vittoria che vale 4, non solo 2 punti, perché per noi era fondamentale in ottica seconda fase. Vittoria tanto sofferta, tanto voluta e che arrivati all’overtime, dopo averla “vinta” almeno due volte, era più facile disunirsi e rischiare di perderla questa partita piuttosto che vincerla. Ma siamo stati bravissimi, siamo stati sempre uniti, sempre compatti, nonostante i problemi di falli. Devo per forza menzionare Niccolò Torri, che è un ragazzo del 2006 che si allena tutti i giorni con un'intensità incredibile: si è fatto trovare pronto sia nel tempo regolare che all’overtime, segnando due canestri importanti e dandoci una grandissima mano a rimbalzo con una buona presenza fisica. Veramente tutti siamo stati al livello di una partita di altissimo livello e secondo me ben giocata da entrambe le squadre. E tanto tanto intensa: alla fine fortunatamente ci ha visti vittoriosi perché abbiamo desiderato questa vittoria veramente tanto e siamo davvero tanto contenti di averla raggiunta. Abbiamo giocato anche oggi in emergenza totale però il desiderio di vittoria ha superato tutte le sfortune e tutto ciò che poteva non andare”.
Serie B Interregionale
7 giornata ritorno
Olimpia Castello-Teramo 113-108 dopo 2 overtime
Ozzano-Valdiceppo 79-72
Roseto-Bramante Pesaro 65-66
Porto Recanati-Senigallia 78-69
Civitanova-Recanati 80-64
Matelica-Loreto Pesaro 83-65
Classifica:
Matelica 26, Loreto Pesaro e Ozzano 24, Recanati e Porto Recanati 22, Bramante Pesaro 18, Roseto 16, Senigallia, Civitanova e Valdiceppo 14, Teramo 12, Olimpia Castello 10.
Carlo Dall'Aglio
Responsabile Area Comunicazione e Vice Presidente
Olimpia Basket Castel San Pietro S.S.D. a R.L.