Il presidente della Virtus Alberto Bucci è stato intervistato dal Resto del Carlino.
Ecco un estratto delle sue parole:

Domenica al PalaDozza mi è venuto il magone. L'ambiente è stato avvolgente. Ho visto le persone che prima venivano molto meno a palazzo, avevo di fianco Alfredo Cazzola che ha fatto l'abbonamento in parterre e vedrà tutte le partite della nostra squadra, poi c'è questo pubblico meraviglioso.
Quando siamo partiti l'anno scorso il mio scopo principale era lavorare perchè sul pubblico si calasse il senso di appartenenza della Virtus. Credo che abbiamo lavorato bene, perchè la gente ci ha creduto, ha creduto alla verità nel senso che non abbiamo detto una parola diversa da quella che era la realtà. Ci siamo ritrovati a essere promossi e questo ha legato il pubblico perchè siamo andati sempre più in crescendo, fino ai playoff con Trieste. Credo che quella di ieri sia stata una ripartenza, siamo tornati dove ci eravamo lasciati.


Cazzola darà un contributo? Lui ha finito e ha detto basta. Lui ha finito anche se è rimasto l'amore. Lui è con noi nel sostenere la squadra e questo è già molto bello.

‬Sul principale merito di Bucci, ovvero mettere le persone giuste al posto giusto. Se lo dico io potrei sembrare presuntuoso, ma mi fa piacere che lo si noti. Oltre a essere al posto giusto, le persone che abbiamo coinvolto non si limitano al loro compito. Da giovedì a domenica c'è gente che è andata a letto all'una di notte per allestire il palazzo dello sport. Fino a quel momento non potevamo muoverci, poi c'è stato il lavoro di tutti e tutti si sono aiutati l'uno con l'altro, dando un grande contributo. Alla Virtus nessuno lavora per la sua figurina, ma tutti sono preoccupati di completare l'album.

Sulla prestazione di Alessandro Gentile. Ad un certo punto ha dato l'impressione di non avere nulla a che fare con questa partita e con queste squadre. Ha fatto delle cose da giocatore che è un passo in là, sebbene stia ancora recuperando da un infortunio. Nei primi due tempi era importante prendere iniziativa e dare sicurezza al gruppo. Li ha presi per mano lui senza essere egoista: ha realizzato i primi 7 punti poi ha realizzato due passaggi importanti e poi ha difeso forte e ci ha dato l'entusiasmo di un ragazzino. Sono molto contento di quanto produce e del suo impegno. Questa squadra manca di due giocatori, uno è Stefano Gentile e l'altro è l'americano che stiamo cercando. Bisogna anche dire che la partita a metà del terzo quarto era finita e in altre discipline l'avrebbero sospesa. Lo dico con grande rispetto di Capo D'Orlando che ha chiuso la gara portandosi sulle spalle 4 partite in 10 giorni.

Sul valore della Virtus. Io nella testa ho già ben chiaro dove possiamo collocarci. La squadra ha potenziale, anche se ci manca un po' di esperienza ad alto livello. Se troviamo un'ala grande straniera buona, fino alla fine possiamo essere lì e giocarcela nei playoff. Lo dico senza voler illudere nessuno.

DOPPIA DOPPIA DI ALESSANDRO GENTILE, SECONDA VOLTA IN CARRIERA
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91