(foto Pallacanestro Brescia)
(foto Pallacanestro Brescia)

Amedeo Della Valle, intervistato dalla Gazzetta dell Sport, ha parlato anche del duello della capolista Brescia con Virtus e Milano.

Un estratto delle sue parole.

Essere un tiratore significa confrontarsi con un modello: Marco Belinelli.

Sono fortunato ad avere vissuto l'era Belinelli come Gallinari, si tende a dare questi giocatori per scontati. E sono stati anche tra i più criticati in Nazionale. Sono i più forti con cui abbia condiviso lo spogliatoio. È assurdo quello che fanno, vuoi che siano delle macchine che non sbagliano mai. Beli lo vedo fresco fisicamente e mentalmente. Giù il cappello". 

Quanto manca a Brescia per giocarsela con Virtus e Milano? 

Non saprei su una serie di partite, anche se al meglio di 5 non sarebbe difficile come a 7. A livello di taglia fisica, hanno corpi importanti e siamo in deficit. Noi possiamo puntare su un gioco veloce basato sul tiro da tre".

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