(Foto Mauro Donati)
(Foto Mauro Donati)

Scoperto che Bologna è una piazza di incivili eccetera (sui propri social, qualche tifoso trapanese si sorprendeva che all'arrivo del pullman della squadra in città non ci fosse un'orda con spranghe e bastoni all'accoglienza), alla fine oggi si gioca gara 3, fastidioso contrattempo prima di iniziare le feste trapanesi. Non ci sarà, per ora, Antonini: sarebbe giusto ricordare che i da lui citati Maione e Bragaglio sono usciti dal Paladozza con le proprie gambe, mentre durissimi ma sportivi agonistici come Cazzola e Danilovic, per intenderci, mai fecero storie: presenti, anche strafottenti, vincenti. E incolumi. Ma vabbè: intanto, il mondo della Effe ha trovato in questi giorni la “solidarietà" di tante piazze, spesso anche nemiche. Tutte, evidentemente, massa di ignoranti.

In campo

In campo ci va una Fortitudo che recupera - e non potrà essere altrimenti - Ogden, che sarà senza Aradori, e che dovrà mettere in gioco tutta sè stessa in una serata che si preannuncia caldissima. A scanso di equivoci, come tante viste, a Bologna, in questi decenni. Non di più, non di meno. Poi, che Trapani vada pure a vincere lo scudetto: ci penseranno la serie A prima, e l'Eurolega poi, a gestire la situazione.

Dove e quando

Si gioca questa sera alle 21 al Paladozza diretta Rai Sport e Nettuno Bologna Uno

Oggi "Euromario" su Radio Basket Italia
Virtus-Milano, il punto tra gara 1 e gara 2