Preso un ottimo brodino caldo contro la derelitta Treviso di questo periodo - i tifosi della Marca hanno contestato e sono usciti prima della fine - la Virtus si scopre però in emergenza lunghi. All’assenza di Polonara si aggiunge infatti l’infortunio di Jordan Mickey, che ieri si è girato la caviglia destra dopo pochi minuti, e ha passato tutta la partita in panchina con una vistosa fasciatura. Il lungo texano sarà rivalutato tra oggi e domani, ma sembra difficile che possa essere arruolabile per il doppio turno di Eurolega della prossima settimana. Il che di fatto significa che il reparto lunghi bianconero sarà composto da Dunston, Shengelia e Cacok (ieri pessimo), e che Banchi dovrà inventarsi qualche adattamento, magari utilizzando Abass da numero quattro o dando spazio a Menalo, che però in una partita come quella di ieri ha giocato appena 6’. Insomma, se prima la coperta era corta, ora è davvero striminzita.

Tra gli esterni il coach toscano ha tutti a disposizione, e dopo quasi due mesi di stagione le gerarchie sono abbastanza evidenti. Gli ultimi due della rotazione sono infatti Mascolo - finora soli 26’ complessivi in campo - e Lundberg, che in campionato è andato a referto solo tre volte. Insomma, anche qui la coperta non pare lunghissima. Del roster a 15 costruito in estate, due giocano pochissimo - Mascolo e Menalo - e un altro, Lundberg, quasi solo in Eurolega. L’assenza di Polonara ha finora costretto Shengelia agli straordinari, e se dovesse mancare anche Mickey la situazione sarebbe di vera e propria emergenza. Insomma, sembra che la Virtus - dopo un inizio di stagione eccellente - dovrà affrontare il primo vero momento di difficoltà, e sarà chiamata a trovare le risorse interne per affrontarlo. Per il futuro - invece - un innesto sarebbe da valutare, perché la stagione è lunghissima ed estremamente stressante dal punto di vista fisico, e purtroppo gli infortuni sono da mettere in conto.

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