VIRTUS FEMMINILE, VITTORIA E 1-0 SU CREMA
Bologna, 6 aprile –
Virtus Segafredo Bologna vs Parking Graf Crema: 95 – 70
(1Q 24 – 19; 2Q 45 – 42; 3Q 72-53)
Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 3, Pasa ne, Rupert 35, Barberis 2, Dojkic 7, Andrè 5, Zandalasini 2, Orsili 2, Parker 18, Laksa 17, Cinili ne.
All: Ticchi
Parking Graf Crema: D’Alie 12, Melchiori 8, Nori 2, Conte 16, Kaba 13, Capoferri ne, Caccialanza ne, Severgnini ne,Rizzi ne, Pappalardo ne, Dickey 9, Meresz 10.
All: Piazza
Arbitri: De Biase, Morasutti, Miniati
Incomincia con una rotonda vittoria di ben 25 punti il cammino della Virtus femminile nel tentativo di conquistare lo scudetto ultimo potenziale obiettivo rimasto a questa squadra piena di talenti
Ci sono più di un migliaio di sostenitori viene aperta la curva per permettere ai sostenitori di Crema di assistere rumorosamente al match senza entrare in contatto con la tifoseria Felsinea
Presente in prima fila l’AD Baraldi la Virtus schiera Dojkic Zandalasini Laksa Andrè e Rupert nel quintetto iniziale e parte subito bene col piglio autoritario di chi è padrone del proprio destino ma Crema non ci sta e, come succede sempre più spesso sfruttando anche la mediocrità del trio arbitrale, riesce a rintuzzare punto a punto nel primo quarto chiusosi sul 24 - 19 e a recuperare nel secondo quarto con una fiammata agonistica dopo che la Virtus aveva incominciato a distanziare le lombarde fino ad un massimo di 10 punti andando negli spogliatoi per l’intervallo sul 45 - 42 più che lusinghiero per una ottava in classifica che si presentava da neopromossa in casa della capolista
Il secondo tempo però era un giudice crudele e mostrava quale fosse la reale distanza tra le due squadre e nonostante la ex D’Alie e l’atletica pivot Kaba si adoperassero per restare incollate le lombarde hanno le polveri bagnate e bisogna aspettare quasi 6 minuti del terzo quarto per vedere un canestro cremasco il terzo quarto si chiude con un 72 - 53 che mette la parola fine alla reale tenzone
Il quarto quarto si sviluppa secondo uno schema di controllo del match da parte delle bianconere che portano a casa un primo punto sicure e decise
Detto delle polveri bagnate di Zandalasini (solo due punti per lei ma tanto gioco, presenzae 7 assist) brilla questa sera la stella di Rupert che segna ben 35 punti con una naturalezza disarmante coi supporti di Parker doppia doppia con 18 punti e 12 rimbalzi per lei e Laksa 17 punti con 80% da 2 e 75% da 3
Al termine dell’incontro ci siamo intrattenuti con le protagoniste trovando una Dojkic in fiducia per un recupero del ritmo partita il reparto lunghe provato dal granivoro fatto e una Casa in difficoltà per la botta rimediata la scorsa settimana in semifinale di Coppa Italia che le ha procurato una frattura all’orbita e alla tempia sinistre che la terranno per qualche settimana fuori dai giochi
Coach Ticchi si è detto fiducioso nell’affrontare martedì prossimo una squadra ostica come Crema nel suo fortino ma soddisfatto per la prova di questa sera ancora una volata un successo corale