(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)
(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

Come si suol dire, nessun attimo di pausa per una Fortitudo che appena uscita dalla vittoria con Rimini deve prendere la A14 per farsi ospitare da una Forlì che, come capita ormai da decenni, vede questa partita con il classico evidenziatore a segnalare la data sul calendario (annuale) nel momento dell'uscita del calendario (di A2). Diciamo che la vittoria di giovedì permette ai Caja's di scendere in Romagna con un po' di tranquillità in più dato che, come raccontato dallo stesso coach nel postgara, “perdessimo tenendo lo scarto sotto i 10 resteremmo comunque primi in classifica”. Magari sottovoce piano piano si potrebbe dire che questo prova come, sì, una occhiata alla suddetta classifica anche lo staff tecnico gliela dà, altro che guardare solo la distanza dal nono posto. Che, per la cronaca, è oggi di 16 punti, quindi 8 vittorie, senza considerare il 2-0 con Rimini e le vittorie con Cividale e Orzinuovi.

 

Chiaro che ci sono partite e partite, e soprattutto ci sono squadre e squadre, quindi è difficile pensare che la Fortitudo di oggi possa andare a Forlì con l'idea di essere già satolla e di avere il limitare i danni come unico obiettivo della serata. Però il concetto che deve passare è questo: siamo 11-2, nessuno corre dietro a chi è già molto oltre gli obiettivi di inizio stagione, a chi ha creato un feeling con l'ambiente che mancava da un bel po', insomma. Insomma: che si vada a giocare a mente libera, sapendo che non sarà una sconfitta - che a Forlì ci può stare, eh - a danneggiare tutto quanto fatto fino ad ora. Ce la potremo fare?

 

Gli avversari

Martino
Antimo Martino


 

Forli', quindi. Campo dove si è festeggiato più di quanto non si sia mai fatto al Paladozza (tre tagli di retina: 1988, 2010, 2015), e dove non ci saranno spettatori della provincia di Bologna così come non ce ne furono, di forlivesi, in Azzarita all'andata. Regole astruse, d'altronde se siete tifosi biancoblu di Cento non date problemi, se siete invece di Pieve vi divertite solo quando scorre il sangue, ma vabbè. Hanno avuto un giorno in più per riposare - giocato mercoledì in casa di Nardò - ma in compenso per far saltare il fattore campo hanno avuto bisogno di due supplementari, e quindi chissà. 10-3 il record, unico campo imbattuto del girone, miglior attacco, Antimo Martino, l'immortale Cinciarini (12 di media), come stranieri l'esterno Allen (16) e l'alona Johnson (14+8). Attenti anche all'esterno Zampini 8,5) e al tiro di Radonijc, tra le tante cose. All'andata fu vittoria della difesa F (73-63), ovvio che vorranno rifarsi.



Il programma
 

Unieuro - Fortitudo. Si gioca domenica, ore 20.30, diretta LNP Pass e Radio Nettuno Bologna Uno 

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