VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BERTRAM TORTONA 92–80 (27-21, 44-48; 68-56) 

Esordio vincente ai playoff per la Virtus che senza Shengelia, bloccato da uno stato febbrile, batte in gara 1 Tortona. Dopo un pessimo secondo quarto, da svariate palle perse e 27 punti subiti, la Segafredo ha alzato l’intensità difensiva nel secondo tempo facendo sciogliere le resistenze della Bertram. Banchi ha ruotato dieci giocatori, non facendo entrare in campo Mascolo e Lomazs, e ha ricevuto ottime risposte dal solito Belinelli, oltre che dai lunghi Dunston e Mickey, e da un Cordinier autentico fattore in entrambe le metà campo.

Cronaca: Mickey prende il posto dell’assente Shengelia nel quintetto bianconero, mentre Tortona ritrova Kamagate che parte dal primo minuto. Il centro di proprietà dell’Olimpia Milano, al rientro da un infortunio, commette subito due falli complicando la sua gara. I primi punti della Virtus in questi playoff portano la firma del capitano Belinelli. Tortona si guadagna viaggi in lunetta sfruttando una difesa dei padroni di casa a volte in ritardo. Ai canestri del talento di San Giovanni in Persiceto risponde l’ex Weems che prova a non farsi influenzare da un ambiente che non l’ha dimenticato. Baldasso e Dowe colpiscono da tre punti, ma Abass e Lundberg ripagano subito con la stessa moneta e allora il primo quarto è marchiato Vu Nere. 27 – 21 dopo dieci minuti di gioco.
Zizic spreca alcuni canestri a pochi centimetri dal ferro e Tortona si riavvicina ad un solo possesso di distanza (32 – 29)  correndo e alzando il numero dei possessi. Banchi rimette Dunston, al posto del centro croato, per provare a rimettere ordine in difesa, mentre in attacco si affida al puro talento di Lundberg che realizza due triple di fila. Cresce però il numero delle palle perse per la Segafredo e Obasohan ne approfitta per andare in contropiede e punire Bologna. La Bertram mette il muso avanti sul finale del primo tempo dopo tre tiri liberi di Baldasso. La difesa della Virtus continua ad imbarcare acqua e Tortona rientra negli spogliatoi in vantaggio: 44 – 48 al ventesimo.
La Segafredo rientra in campo con ben altro spirito e atteggiamento, soprattutto difensivo. Dunston e Mickey creano una diga sotto canestro, mentre Pajola e Cordinier sono delle piovre sul perimetro. Tortona è disorientata, perde palloni a profusione e subisce un parziale di 13 – 0 senza reagire. De Raffaele è una furia e si fa fischiare fallo tecnico per proteste per provare a scuotere i suoi. La Virtus riprendere in mano le redini della partita e torna ad avere un vantaggio in doppia cifra al termine del terzo quarto: 68 – 56 al 30esimo.
Il secondo passaggio sul parquet di Zizic è più positivo e questa volta la panchina virtussina non fa allentare l’intensità. La Segafredo contiene bene Tortona impedendole di produrre un parziale che avrebbe potuto ridarle fiducia e riaprire la partita. Così invece non è stato e la formazione di Banchi ha potuto vivere un finale tranquillo gustandosi i canestri finali di Belinelli (top scorer del match) e Lundberg. Finisce 92 – 80.

 

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BERTRAM TORTONA 92–80 (27-21, 44-48; 68-56) 

BOLOGNA: Cordinier 18; Lundberg 15; Belinelli 16; Pajola 4; Mascolo NE; Lomazs NE; Hackett 5; Mickey 6; Polonara 7; Zizic 4; Dunston 8; Abass 9. All. Banchi

TORTONA: Zerini 5; Ross 9; Dowe 11; Candi 2; Tavernelli 0; Errica NE; Strautins 10; Baldasso 15; Kamagate 0; Obasohan 9; Weems 9; Radosevic 10. All. De Raffaele

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