(foto Pierfrancesco Accardo)
(foto Pierfrancesco Accardo)

Julio Trovato, ex Virtus ora DS a Trapani, è stato ospite di Sport Club su E-Tv.

Ieri il pubblico Virtus ha ricordato Alberto Bucci. “Per me è stato un amico, un mentore, con lui abbiamo fatto squadra come staff dirigenziale, un ricordo che mi crea affetto così come dolore sapere che non c'è più. Mi ha insegnato e dato tanto"

L'insegnamento più importante? “Aveva la capacità di sdrammatizzare quelli che potevano essere problemi insormontabili con una battuta e un sorriso, sapeva andare oltre e vedeva ogni cosa come risolvibile come in effetti era. Sapeva vedere oltre"

Anche Ettore Messina lo ha ricordato. “Lui aveva con Alberto un rapporto molto stretto, quando ero a Bologna c'erano molti contatti”

Ma gli aveva offerto la panchina della Virtus, quando c'eri tu? “Nel primo anno mio eravamo in A2, l'anno dopo eravamo neopromossi, e lui era a San Antonio. Lo ero andato a trovare perchè ci stava dando una mano come scouting internazionale. Era una persona che sentivamo”

Che nomi vi aveva consigliato? “Non ricordo, so che ogni tanto gli giravamo dei nomi e lui dava dei report. Quando c'è stima tra colleghi, c'è anche collaborazione”

Questa Trapani è nata per vincere? “La nuova proprietà vuole vincere il campionato, questo è l'obiettivo, c'è un budget che è superiore ad altri ma non come scrivono certi media. E' una squadra competitiva, il record lo sta dimostrando”

Il presidente di Trapani ha preso una decisione forte su una contestazione. Lui che persona è? “Ha una capacità incredibile di pensare fuori dagli schemi, e mi sta stupendo per tante cose che abbiamo fatto. Ad esempio il far pagare il biglietto alla presentazione della squadra: non pensavo fosse una cosa giusta, ma alla fine abbiamo fatto il tutto esaurito. O accettare di pagare dei buyout se crede in un giocatore. Viene da un mondo particolare come quello del commercio internazionale e ha portato grande entusiasmo nella città così come in Lega per quanto ha investito nell'impiantistica, anche nel calcio, di tasca sua. Ma pensa di poter rientrare con eventi e biglietteria, noi stiamo facendo sold out di continuo, ha avuto la vista lunga”

L'episodio social? “ La forza del mio presidente è stata quella di rispondere a chi lo definiva un pastore e chi definiva i suoi sostenitori pecore. E' stato corretto, troppo facile nascondersi dietro una tastiera. Un conto sono le opinioni, un conto gli insulti”

Se è vero che il tuo presidente non si ferma davanti alle difficoltà, in estate andrai a Belgrado, destinazione Stella Rossa. “Ci sono andato per tornei giovanili, non per Teodosic. Verrà? Noi stiamo lavorando per la prossima stagione, e abbiamo già messo sotto contratto un giocatore. Non lui”

Quindi è un qualcuno adatto per la A1 come per la A2? “Per ora ci stiamo muovendo avendo l'idea di fare la serie A1”

Della attuale Virtus chi prenderesti? “E' una delle prime squadre d'Europa, noi siamo ancora in A2, chiaro che sognerei chiunque”

Anche Zizic, che ora non gioca? “Le scelte tecniche le fa chi è dentro. Chi ora è un Eurolega è comunque un giocatore di altissima qualità, che poi abbia modo di avere minuti dipende dalla struttura di squadra, non dal giocatore in sè”

Tutto congiura contro Messina. “E' una persona che stimo, un amico. Avrà fatto valutazioni, ha avuto tante infortuni, non è facile dare giudizi. Costruire le squadre a tavolino non è semplice, per chi ha tante ambizioni”

Ma può una singola persona avere due ruoli, come fa lui? “Io penso che avere un mediatore tra le parti sia sempre meglio”

La Fortitudo viene da qualche inciampo. “Nella prima fase ho visto poco quello che è successo nell'altro girone. C'è stato, posso pensare, qualche problema fisico: dai minutaggi mi pare una squadra decisamente corta, e sono forse arrivati stanchi a questo punto della situazione. Ma hanno un ottimo allenatore e un ottimo preparatore fisico, è una squadra preparata per arrivare fino alla fine. Ci gioco contro sabato sera, lo vedrò”

Ma è vero che sul mercato non c'è nessuno? “Più le posizioni di classifica in A1 si definiscono, più è facile. Abbiamo tempo fino al 5 aprile, aspettiamo. Noi siamo costantemente sul mercato, non so cosa stia facendo la Fortitudo. Basta che lo facciano dopo la Coppa Italia”

Un calo era previsto, viste le poche rotazioni? “In questa fase ad orologio ci sono risultati strani, Milano ha vinto a Verona, la Fortitudo ha perso in casa, Cantù ne ha perse varie e anche Forlì ieri ha perso. Forse qualcuno che ha ambizioni a lungo termine sta rifiatando, anche noi eravamo a -15 a Orzinuovi”

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