VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BERTRAM TORTONA 108-78 (23-20; 55-40; 80-58)

Gara 2 ha avuto un copione simile a quello della partita di domenica scorsa con la Virtus, autentica padrona del campo, che ha annientato Tortona. La Bertram aveva illuso nel primo quarto di poter opporre maggiore resistenza, ma nella seconda frazione di gioco la Segafredo ha stretto le maglie in difesa, premuto sull’acceleratore e per la squadra di Ramondino è calato il buio. Oltre alle sette magie di Teodosic, ci sono stati due giocatori a mettersi in luce più di altri: Abass e Mickey. Il primo ha segnato 13 punti nel secondo quarto, nel momento in cui la Virtus ha spaccato in due la partita, mentre il centro di Dallas ha dominato nel pitturato mettendo a referto 20 punti.

Cronaca: Ramondino, per cambiare le carte in tavola, schiera in quintetto Hunt e spedisce in tribuna, a differenza di gara 1, Harper. Stavolta non c’è un inizio shock per Tortona che anzi si porta sul +7 (7 – 14) a metà primo quarto. La Virtus è più disattenta e spreca numerosi palloni in attacco permettendo alla Bertram di prendere fiducia, anche da oltre l’arco. Iniziano le girandole di cambi per entrambe le formazioni e la Segafredo raddrizza la partita. In particolare è l’ingresso in campo di Teodosic ad accendere i padroni di casa. 23 – 20 dopo dieci minuti di gioco.
Bologna inizia il secondo quarto con un parziale di 5-0 e Ramondino è costretto a chiamare time out dopo meno di un minuto di gioco. L’asse Teodosic-Mickey è una gioia per gli occhi e fa saltare per area la difesa di Tortona, incapace di trovare antidoti. Un caldissimo Abass realizza 13 punti nella seconda frazione di gioco e guida la Virtus che scappa definitivamente via: +18 (46 – 28) al 16esimo. Sul finire del primo tempo Tortona ha una timida reazione spinta dall’esordiente Hunt. 55 – 40 all’intervallo.
Tortona prova a rialzare la testa con qualche tripla realizza da Daum e da Macura. Propria la guardia della Bertram commette però troppo presto il suo quarto fallo e Ramondino deve limitare il suo minutaggio. La Segafredo non alza le mani dal manubrio e arrotonda ulteriormente il vantaggio. 80 – 58 al 30esimo.
Christon, autore fino a quel momento di un pessimo 2 su 13 al tiro, è costretto ad uscire dal campo a causa di un problema forse alla fascia plantare e senza il suo giocatore più talentuoso Tortona alza bandiera bianca già all’inizio del quarto periodo. La Virtus punta, con successo, a segnare per l’ennesima volta oltre 100 punti in questi playoff e la festa dei padroni di casa può iniziare prima dei canonici quaranta minuti di gioco. Finisce 108 – 78.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BERTRAM TORTONA 108-78 (23-20; 55-40; 80-58)
BOLOGNA: Cordinier 5; Mannion 2; Belinelli 9; Pajola 0; Jaiteh 11; Shengelia 8; Hackett 12; Mickey 20; Camara 0; Ojeleye 15; Teodosic 5; Abass 15. All. Scariolo
TORTONA: Christon 5; Mortellaro NE; Hunt 15; Candi 7; Tavernelli 2; Filloy 0; Severini 9; Daum 17; Cain 4; Radosevic 3; Macura 16; Filoni 0. All. Ramondino
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