Lepore Bologna
Lepore Bologna

Intervenuto telefonicamente a Basket City su TRC, il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha fatto il punto della situazione su Virtus-Maccabi, spiegando che oggi tenterà ancora di far rinviare la partita spostandola a Casalecchio, per una migliore gestione dell'ordine pubblico.

La posizione del Comune? “Noi ci siamo incontrati con il Prefetto e il Questore nei giorni scorsi, luogo deputato alle decisioni, e abbiamo fatto valutazioni. E' una partita a rischio, si prevede una manifestazione di 5-10mila persone in arrivo da tutta Italia ed Europa, e sappiamo che queste cose possono prendere pieghe violente. Piantedosi scherzando ma non troppo ha detto che ci vorrebbe l'esercito: noi abbiamo il Paladozza in centro città, tra negozi e cantieri, abbiamo l'alternativa della Unipol Arena che in altra data sarebbe più comodo, e vorrei evitare che la partita si giocasse venerdì in centro con il solito rito di imbrattamenti e altro. Poi ci è stato detto che dovremmo pagare noi almeno 200mila euro per eventuali danni: si è superato il segno”

Mercoledì ci sarà un altro comitato per l'ordine pubblico. “Si deve andare lì e condividere una ordinanza di spostamento con Eurolega e la Virtus, come fatto in altre occasioni”

Quindi se ci fossero le condizioni lei è pronto ad una ordinanza? “Queste possono essere fatte dal Prefetto o dal Sindaco se ci sono motivazioni. L'ordine pubblico è in capo al Viminale, al Sindaco sono più a capo questioni di protezione civile, alla sicurezza urbana e temi sanitari. Io sono pronto a prendermi le mie responsabilità, ma in chiave di rapporti istituzionali. Il Ministro ha detto che si gioca: di solito si collabora per il bene della città, prima di tutto, e io vorrei fare la scelta migliore. Vorrei risollecitare l'Eurolega sapendo che ci sono calendari da rispettare, io non dico di giocare in un'altra regione ma che ci sono due palazzetti pronti per le prossime settimane, in modo da usare il buon senso senza che nessuno distrugga la città. Non sono nemmeno entrato nella diatriba politica, ma solo nel rispetto della città”

Ci si attende una manifestazione: questa potrebbe esserci anche in caso di spostamento della partita. “La democrazia prevede che ci siano. Io chiedo e auspico che non siano violente, anche perchè questo va a discapito del messaggio della pace e della Palestina. Ci sono persone che ritengono che la partita non vada giocata per boicottare Israele, e ci sono i diritti di tutti: di giocare, di manifestare, di non avere danni”

Non ci dovrebbero essere problemi sul piano sportivo. “Virtus ed Eurolega sono state contattate senza trovare una risposta. Prima dei diritti televisivi e di altri interessi c'è la vita delle persone e la quotidianità delle persone. Ci sono le competizioni ma ci siamo anche noi, e le cose vanno tenute assieme”

Le cose possono cambiare? “Io sono determinato, poi vedremo come andrà l'incontro”

Spostare la partita altrove renderebbe l'ordine pubblico più facile da mantenere. “Anche se nessuno ha gestito l'ordine pubblico tra gli ascoltatori, chi conosce la zona del Paladozza sa che servirebbe una zona rossa tipo G8, centinaia di poliziotti, e si opererebbe in contesto di persone barricate in casa, negozi chiusi e scuole chiuse in anticipo. Chiusura dei viali e spostamento dei mezzi pubblici, chiusura dei cantieri e troppi costi elevati”

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