Bologna, 05 maggio –

Virtus Segafredo Bologna vs Famila Wuber Schio:  69 – 84
(Q1 16 – 24; Q2 31 – 50; Q3 49 – 71)

Virtus Segafredo Bologna: Sagerer, Pasa 11, Tassinari ne, Ciavarella ne, Barberis 10, Dojkic 26, Battisodo 2, Turner 4, Zandalasini 13, Cinili 3.
Coach: Gianolla

Famila Wuber Schio: De Shields 6, Del Pero ne, Sottana 12, Gruda 22, Verona, Crippa 7, Andrè 6, Dotto 2, Keys 8, Laksa 21, Mutterle ne. 
Coach: Dikaioulakos

Arbitri: Valleriani D., Nuara S.

In un Paladozza gremito di pubblico e colorato bianconero, davanti a 3.476 spettatori la Virtus Segafredo Bologna femminile affronta la Famila Wuber Schio in questa Gara-4 valevole per il titolo di Campionesse D’Italia, le venete conducono la serie per 2 a 1. Primi 5′ di gara equilibrati, Gruda fa la voce grossa sotto le plance mentre la Virtus risponde con Dojkic che dall’arco punisce le sue avverarie (11-11), Schio prova a piazzare il primo vero strappo della gara, con protagoniste la pivot francese e Laksa, mentre la Segafredo si affida alle triple della play croata che riporta a -4 le sue compagne (14-18). Altro break delle avversarie, la Virtus fatica a tenere in difesa e i primi 10′ di gioco si chiudono sul punteggio di 16 a 24. Secono quarto complicato per le V Nere di Coach Gianolla che faticano a contenere l’energia e la fisicità ospite, Sottana e compagne toccano il +19 prima che Zandalasini possa penetrare in area ed appoggiare a rete (31-48), Gruda fa 2/2 ai liberi e il primo tempo si chiude sul parziale di 31 a 50. Nel terzo quarto la Segafredo prova a pareggiare la fisicità ospite senza però riuscire a ricucire lo svantaggio accumulato in precedenza, Sottana mette la tripla e la Virtus sprofonda a -24, ma nonostante tutto il pubblico di fede bianconera continua a sostere le ragazze di Coach Gianolla protagoniste di una storica cavalcata che verrà ricordata negli anni a venire, tripla di Barberis due giri in lunetta per parte fissano il puteggio sul 49 a 71 dopo 30′ di sfida. La Virtus prova a tenere vive le speranze di rimonta con Dojkic e Zandalasini, le azioni delle virtussine trovano l’ovazione del pubblico ma ormai le speranze di andare a Gara-5 sono ridotte al lumicino, Schio tiene a distanza le ragazze di Coach Gianolla, Laksa e Gruda continuano a trovare vita facile da tre punti e lo Scudetto numero 11 è sempre più vicino. Non c’è più tempo, al Paladozza, davanti ad una grande cornice di pubblico trionfa Schio, solo applausi per la Virtus Segafredo Bologna femminile, capace di portare la corazzata veneta a Gara-4 dopo aver conquistato per la prima volta nella sua storia la finale Scudetto.

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