VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – NUTRIBULLET TREVISO 91 – 77 (23-16; 22-19; 27-12)

La Virtus ritrova il feeling con la vittoria dopo la prima sconfitta in campionato a Cremona e la brutta caduta a Madrid. Treviso, in aperta contestazione con la propria tifoseria, ha opposto pochissima resistenza e la partita è stata saldamente nelle mani dei bianconeri fin dalle prima battute del match. Shengelia è stato il solito mattatore, ma il sorriso della Virtus è stato smorzato dalle notizie che provengono dall’infermeria: Mickey si è infortunato alla caviglia e verrà rivalutato. La Segafredo si presenterà alle prossime sfide in emergenza lunghi.

Cronaca: la partita inizia con quattro palle perse equamente suddivise tra le due squadre. Lo spettacolo non regna sovrano e soprattutto Treviso si rende protagonista di alcune azioni da horror. La Virtus, senza nemmeno spingere sull’acceleratore, guadagna subito un vantaggio in doppia cifra (12 – 2). Per la Nutribullet arrivano troppo presto i due falli di Harrison, l’unico capace di avere un po’ di pericolosità in attacco nel primo quarto, e la vetta si fa fin da subito troppo alta da scalare. Per la Segafredo le cattive notizie arrivano da Mickey che si scaviglia ed è costretto a rientrare in panchina per mettere l’articolazione in ghiaccio. Al suo posto entra Cacok che ha un impatto da dimenticare commettendo tre falli in tre minuti. La prima frazione di gioco termina 23 – 16.


Con Polonara e Dunston in tribuna, Mickey infortunato, e Cacok spaesato, la Virtus è costretta a far giocare Shengelia da centro. Il georgiano non si scompone e letteralmente domina nel pitturato realizzando 18 punti, con 29 di valutazione, nel solo primo tempo. Treviso è più squadra se Harrison viene affiancato da Zanelli e lotta per non sprofondare. Vitucci manda in campo l’ex virtussino Camara che piazza due schiacciate con tanto di urlaccio di dedica. Una tripla di Zanelli spedisce le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 45 – 35.


Cordinier e Abass salgono di colpi e puniscono Treviso dalla lunga distanza. Vitucci prova la carta della difesa a zona 2 - 3, ma ormai la Segafredo è scappata via: 72 – 47 al 30esimo.


Con la fiammata del terzo quarto Bologna chiude definitamente la partita e gli ultimi dieci minuti sono puro garbage time con i tifosi di Treviso che, dopo aver esposto gli striscioni “Meritateci” e “19/11/23 Stemo casa quindi?”, abbandonano in anticipo la Segafredo Arena. Nervi tesi tra Harrison e Dobric che vengono però placati con un doppio tecnico. La partita non ha altro da aggiungere e finisce 91 – 77.

 

SEGAFREDO BOLOGNA - NUTRIBULLET TREVISO
(23-16, 45-35, 72-47)

V - Belinelli 6 (-, 3/4, 0/4), Pajola 1 (1/2, 0/2, 0/2), Smith 5 (1/1, 2/3, 0/2), Dobric 6 (-, -, 2/4), Mascolo (-, 0/1, -), Cacok 4 (-, 2/5, -), Shengelia 20 (6/7, 7/11, 0/1), Hackett 10 (1/2, 3/6, 1/2), Menalo 2 (-, 1/1, -), Mickey 2 (-, 1/2, -), Abass 19 (3/3, 2/5, 4/7), Cordinier 16 (2/3, 4/7, 2/4).

T - Booker 15, Pellizzari, Zanelli 13, Harrison 9, De Marchi, Faggian 2, Scandiuzzi, Mezzanotte 10, Allen 11, Camara 9, Paulicap 8.

 

 

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