UNIPOL BANCA WEEKLY
numero 4 – 27 ottobre 2017

L’Unipol Banca under 20 vince il derby al Pala Dozza

L’Unipol Banca vince il derby al Pala Dozza e si mantiene a punteggio pieno dopo quattro giornate. Lunedì l’under 20 di Federico Vecchi ospiterà alla Porelli l’Assigeco Piacenza. Successo in trasferta per l’Unipol Banca under 18 di Federico Vecchi che vince sul campo dei Crabs Rimini e nel prossimo turno ospiterà Reggio Emilia. Tornano in campo l’under 16 di Giordano Consolini e l’under 15 di Cristian Fedrigo, che nello scorso weekend hanno osservato il turno di riposo, con l’Unipol Banca impegnata rispettivamente in trasferta in casa dei Crabs Rimini e alla Porelli contro l’International Imola. Tris di vittorie per l’Unipol Banca di Riccardo Pezzoli che nel campionato under 14 ha superato Ferrara e Ginnastica Fortitudo, mentre nel campionato under 15 elite ha vinto in trasferta in casa della Scuola Basket Ferrara. Domenica la Virtus ospiterà Granarolo alla Porelli mentre giovedì trasferta under 14 a Rimini contro i Crabs. Buona la prima per l’Unipol Banca di Davide D’Atri che nel campionato under 13 ha superato la Junior Ravenna e domenica sarà impegnata in casa della Vis Ferrara. Venerdì 3 novembre inizia il campionato Esordienti con l’Unipol Banca di Mattia Largo che sarà in campo alla palestra Furla contro la Ginnastica Fortitudo.

UNDER 20 L’Unipol Banca vince il derby al Pala Dozza
Fortitudo 103 Academy-Unipol Banca Virtus Bologna 53-68
(15-20, 29-32, 43-52)
FORTITUDO: Mandini 16, Morabito 9, Montanari, Cenni, Bonicciolli, Bonazzi, Muzzi, Baccilieri 4, De Denaro 8, Mazzotti 11,Barattini, Youbi 4. All. Comuzzo
VIRTUS BOLOGNA: Deri, Gianninoni 12, Petrovic n.e., Salsini, Rubbini 3, Rossi13, Jurkatamm 22, Venturelli, Bertuzzi, Oyeh 8, Chessari 7. All. Vecchi

L'Unipol Banca di Federico Vecchi vince il derby under 20 al Pala Dozza. Parte bene la Virtus che prende una manciata di punti di vantaggio grazie ad azioni in velocità. Il secondo quarto è più equilibrato con i padroni di casa che tornano sotto grazie ai rimbalzi d'attacco. E' una tripla sulla sirena di metà gara a mandare negli spogliatoi l'Unipol Banca in vantaggio sul 29-32. Al rientro in campo dopo la pausa lunga le Vu Nere alzano il ritmo e segnano a ripetizione dalla lunga distanza trovando la doppia cifra di vantaggio. I biancoblù provano a rientrate in partita ma il vantaggio bianconero rimane cospicuo anche negli ultimi dieci giri di lancette fino al 53-68 della sirena finale.

Classifica: Unipol Banca Virtus Bologna 8; Cantù, Assigeco Piacenza 6; Bakery Piacenza, Salus 4; Fortitudo, Ravenna 2; Lissone 0.
Prossimo turno: Unipol Banca-Assigeco Piacenza, Lunedì 30 ottobre, ore 20.45, Palestra Porelli.

UNDER 18 L’Unipol Banca vince a Rimini
Crabs Rimini-Unipol Banca Virtus Bologna 46-91
(4-32, 13-48, 31-75)
RIMINI: Rinaldi, Trunic 18, Veroni 2, Del Fabbro 4, Lonfernini, Zambianchi, Tongue 7, Iannello 2, Mladenov, Puzalkov, Berni 7, Giorgi 6. All. Casoli
VIRTUS BOLOGNA: Nicoli 7, Deri 6, Giuliani 2, Salsini 18, Nanni 6, Jurkatamm 18, Bianchini, Venturoli 9, Camara 13, Oyeh 2, Cavallari, Chessari 10. All. Vecchi

Netta vittoria in trasferta per l'Unipol Banca di Federico Vecchi sul campo dei Crabs Rimini. Eccellente l'inizio per le Vu Nere che piazzano subito uno 0-8 nei primi due giri di lancette e poi allungano fino al 4-32 della prima sirena. Accenna una reazione nel secondo quarto Rimini e prova anche l'arma della zona ma senza risultati. Nel secondo tempo la partita scorre senza emozioni fino alla sirena finale.

Classifica: Unipol Banca Virtus Bologna 10; Reggio Emilia 8; Fortitudo, Vis Ferrara 6; Crabs Rimini, Pontevecchio 4; Bsl San Lazzaro 2; International Imola, Salus 0.
Prossimo turno: Unipol Banca-Reggio Emilia, Giovedì 2 novembre, ore 20.45, Palestra Porelli.

UNDER 16 Unipol Banca in trasferta a Rimini
Torna in campo martedì alle 19.50 a Rimini l’Unipol Banca di Giordano Consolini che, dopo il turno di riposo, sarà impegnata in trasferta in casa dei Crabs.

Classifica: Vis Ferrara 8; Unipol Banca Virtus Bologna, Oneteam Forlì, International Imola, Fortitudo 4; Titano San Marino, Assigeco Piacenza, Bsl San Lazzaro, Reggio Emilia 2; Pontevecchio, Crabs Rimini 0.
Prossimo turno: Crabs Rimini-Urnipol Banca, Martedì 31 ottobre, ore 19.50, Palestra Carim.

UNDER 15 L’Unipol Banca ospita l’International Imola
L’Unipol Banca di Cristian Fedrigo, dopo il turno di riposo, ospita domani alle 19.15 alla Porelli l’International Imola.

Classifica: Oneteam Forlì 6; Bsl San Lazzaro, International Imola, Ibr Rimini 4; Unipol Banca Virtus Bologna, Fortitudo, Reggio Emilia, Vis Ferrara 2; Sport Junior, Pontevecchio 0.
Prossimo turno: Unipol Banca-International Imola, Sabato 28 ottobre, ore 19.15, Palestra Porelli.

UNDER 14 Tris di vittorie per l’Unipol Banca
Unipol Banca Virtus Bologna-Ginnastica Fortitudo 97-25
(25-7, 44-13, 73-19)
VIRTUS BOLOGNA: Barbato 4, Cassanelli 14, Zanasi 16, Venturi 10, Penna 14, Collina 6, Serra 6, Bianchini 2, Ceredi 8, Cardin 17. All. Pezzoli
FORTITUDO: Buscaroli 2, Veneroso, Costi, Valentini, Adam 7, Cavallini 2, Cera, Guerra 3, Maldarelli 9, Paletta, Sandri 2, Mosconi. All. Gatti

Larga vittoria casalinga per l’Unipol Banca di Riccardo Pezzoli contro la Ginnastica Fortitudo. Sin dalle prime battute si registra un buon approccio alla gara da parte dei bianconeri che sono produttivi in attacco e attenti in difesa. Il copione prosegue immutato fino alla sirena finale con tutti i giocatori a referto segno della prova corale delle Vu Nere.

Unipol Banca Virtus Bologna-Scuola Basket Ferrara 116-60
(30-16, 56-30, 86-43)
VIRTUS BOLOGNA: Cattani 27, Martini 16, Cassanelli 8, Penna 10, Franceschi 12, Ponzellini 7, Nobili 6, Collina 11, Bianchini 2, Cardin 17. All. Pezzoli
FERRARA: Poluzzi, Glinos 18, Campini 5, Filippi 18, Casarano, Zimelli 8, Pazzi 1, Elston 5, Bergamini, Gennari 1, Buriani, Lanzoni 4. All. Bonora

Vittoria casalinga per l'Unipol Banca di Riccardo Pezzoli contro la Scuola Basket Ferrara. Virtus in vantaggio sin dalle prime battute pur senza brillare particolarmente e gli avversari rimangono in partita fino al 37-30 a quattro minuti dalla fine del secondo quarto. Lì la difesa bianconera stringe le maglie potendo così recuperare palloni e correre in contropiede trovando un parziale di 19-0 che manda le squadre negli spogliatoi sul 56-30. Nel secondo tempo il copione non cambia e il divario aumenta fino al risultato finale di 116-60.

Scuola Basket Ferrara-Unipol Banca Virtus Bologna 44-101
(13-24, 22-50, 32-70)
FERRARA: Franzè, Sottile, Glinos, Filippi 5, Gullini 4, Trabelisi, Maietti 22, Magri 2, Trinca, Fortini 6, Ronchi, Buriani 5. All. Buriani
VIRTUS BOLOGNA: Barbato 10, Cattani 14, Martini 8, Venturi 7, Penna 13, Ponzellini 10, Collina 9, Serra 2, Bianchini 2, Cardin 26. All. Pezzoli

Vittoria in trasferta sul campo della Scuola Basket Ferrara l'Unipol Banca di Riccardo Pezzoli nel campionato under 15 elite. Dopo un buon avvio i giovani bianconeri riescono a tenere alta la concentrazione concedendo poco agli avversari e arrivando alla pausa lunga sul 50-22. Nella ripresa la Virtus prosegue la propria partita senza cali di attenzione o di intensità e lo dimostra il parziale del secondo tempo 22-51. Prova concreta da parte di tutto il gruppo fino al 44-101 della sirena finale.

Classifica Under 15 Elite: Unipol Banca Virtus Bologna, Faenza, Argenta, Granarolo 4; Virtus Imola, Forlì 2.015 2; Aics Forlì, Crabs Rimini, Ferrara, Gaetano Scirea 0.

Classifica Under 14 Elite: Unipol Banca Virtus Bologna 6; Ibr Rimini 4; Scuola Basket Ferrara, International Imola, Vis Ferrara, Masi, Oneteam Forlì, Crabs Rimini, Castelmaggiore, Riccione 2; Cesenatico, Ravenna, Ginnastica Fortitudo 0.

Prossimo turno: Unipol Banca-Granarolo, Domenica 29 ottobre, ore 11.30, Palestra Porelli (under 15 elite).
Crabs Rimini-Unipol Banca, Giovedì 2 novembre, ore 18.20, Palestra Carim (under 14 elite)

UNDER 13 Buona la prima per l’Unipol Banca
Unipol Banca Virtus Bologna-Junior Ravenna 76-59
(16-8, 34-28, 54-38)
VIRTUS BOLOGNA: Cappellotto 15, Orsi, Biagioli, Davoli 2, Pesci, Landi 4, Cremonini, Pilutti, Pazi 4, Tronconi 18, Franzoni 17, Ceredi 16. All. D'Atri
RAVENNA: Bellini 29, Allegri 9, Venturini 2, Mularoni 10, Benini, Marchesini 2, Scrittori, Zannini, Bonifazi, Emiliani 7, Baldini F., Baldini A., All. Massari

Buona la prima per l'Unipol Banca di Davide D'Atri che vince all'esordio contro Ravenna alla Porelli. La partita sembra mettersi subito bene per i bianconeri con un parziale iniziale di 8-0, ma Ravenna riesce a rimanere in partita con molti contropiedi limitando il passivo sul 16-8 della prima sirena. Il secondo quarto segue lo stesso andamento del primo, Ravenna riesce a restare in partita sul 34-28 dell'intervallo lungo grazie a preziosi rimbalzi offensivi e numerosi lanci lunghi. I giovani bianconeri rientrano in campo dopo la pausa lunga più decisi e impongono la propria determinazione. La partita si decide a cavallo tra il terzo e quarto periodo quando la Virtus recupera quattro palloni consecutivi e trova il +15. Timida azione di rimonta ravennate negli ultimi giri di lancette ma i bianconeri tengono il controllo del gioco fino alla sirena finale.

Classifica Under 14 Elite: Unipol Banca Virtus Bologna 6; Ibr Rimini 4; Scuola Basket Ferrara, International Imola, Vis Ferrara, Masi, Oneteam Forlì, Crabs Rimini, Castelmaggiore, Riccione 2; Cesenatico, Ravenna, Ginnastica Fortitudo 0.
Prossimo turno: Unipol Banca-Junior Ravenna, Sabato 21 ottobre, ore 20.15, Palestra Porelli

ESORDIENTI Venerdì inizia il campionato Esordienti per l’Unipol Banca
Gli Esordienti iniziano venerdì 3 novembre il campionato Esordienti Esperti in trasferta sul campo della S.G. Fortitudo. Bsl San Lazzaro, Masi, Santa Viola e Vignola saranno gli altri avversari delle Vu Nere nel girone di andata e ritorno.

Prossimo turno: Ginnastica Fortitudo-Unipol Banca, Venerdì 3 novembre, ore 19.45, Palestra Furla

(nella foto, la formazione Under 20 di Virtus Unipol Banca)

-------------
UNIPOL BANCA WEEKLY
a cura di Marco Patuelli

UBW - L’INTERVISTA

CONSOLINI: “LA GRANDE OPPORTUNITA’ CHE OFFRIAMO AI NOSTRI RAGAZZI”

di Marco Tarozzi

Non è semplice militanza, quella di Giordano Consolini. E’ vita vissuta sotto una sola bandiera. Nonostante la professione lo abbia portato anche altrove, per periodi brevi se rapportati alla sua storia di maestro di pallacanestro, per quanto intensi e appaganti, la sua storia professionale è legata alla storia della Virtus. La palestra Porelli è l’officina da cui ripartire sempre, anche adesso, dopo l’esperienza vissuta in Nazionale accanto a un altro grande testimone della gloria bianconera, Ettore Messina, che lo ha voluto con sé nell’avventura europea della sua Italia. Chiuso un altro capitolo importante, Giordano torna dove è cresciuto, e dove ci sono giovani da crescere. Nel settore giovanile di Virtus Unipol Banca, dove lo aspetta un’altra stagione di costruzione con il gruppo dell’Under 16. Stessa categoria, gruppo e volti nuovi di zecca. Un’altra ripartenza.

“Quando si inizia a lavorare con un gruppo nuovo, indipendentemente dal fatto che si tratti della stessa categoria, ci si organizza su programmi di lavoro necessariamente diversi. Non puoi applicare semplici protocolli, il “modus operandi” è sempre preceduto da un’attenta analisi sulla composizione del gruppo, sul livello che ha raggiunto nel momento in cui lo prendi sotto le tue cure, sulla proiezione che ti aspetti dalla squadra e dai singoli ragazzi. Da quest’analisi deriva un piano di lavoro che non può e non deve essere rigido. Si parte con un’idea del punto di arrivo, che dovrà comunque sottostare a continue verifiche nel corso della stagione”.

L’Under 16 cammina su un sentiero affascinante e particolare. E’ un mondo in cui il gioco inizia a farsi professione, in cui i ragazzi cominciano a muoversi da uomini.

“Questi giovani attraversano certamente un periodo delicato e importante. La loro è la categoria che precede l’Under 18, l’atto finale del settore giovanile. Devi prepararli a sostenere una selezione molto più severa, perché a fine stagione confluiranno in un gruppo che rappresenterà due annate. E traghettarli in una categoria che inizia a prepararli anche a vedere la pallacanestro come un impegno più professionale. Prima della riforma, questa categoria prevedeva due anni di lavoro e di costruzione. Ora tutto è concentrato in una sola stagione”.

E’ una categoria che può riservare sorprese inaspettate, o il lavoro impostato negli anni precedenti è già chiaro a chi ha occhi allenati da anni di professione?

“Quando i giovani arrivano a questa età, il loro percorso nel basket e nello sport non è completamente scritto, ma è già delineato. Ci sono quelli che possono avere possibilità, ma a cui manca ancora parte del percorso. Per qualcuno c’è ancora margine per proporsi come promessa, per qualcun altro c’è invece margine per fare il salto di qualità a cui è atteso. E’ il momento, per chi non è stato etichettato come “prospetto interessante”, per alzare la voce e dire “ci sono anche io”, mentre chi ha già addosso questo tipo di etichetta è ad un crocevia: può onorare le attese o disattenderle”.

Proprio così, tanto dipende dal singolo, e da come riuscirà a incanalare la passione sui binari della professionalità e della determinazione. Ma tanto faranno anche coloro che sono preposti ad aiutarlo a prendere la strada giusta. Giordano Consolini riparte da questi volti per lui nuovi, con la conoscenza maturata in anni di campo e la voglia di metterla nuovamente alla prova.

“Il gruppo che sto allenando quest’anno è mediamente più alto di quello della passata stagione. Molti ragazzi dovranno imparare a giocare più lontano dal canestro. Oltre ad affinare la comprensione del gioco, dovranno quindi migliorarsi individualmente, sia fisicamente che tecnicamente, per essere in grado di ricoprire ruoli più perimetrali. Un percorso già iniziato e che deve consolidarsi”.

Il clima di entusiasmo che si è creato intorno alle gesta della prima squadra influenza in qualche modo anche i ragazzi più giovani. Uno stimolo in più, per chi sogna di fare della passione un mestiere.

“Abbiamo tutti apprezzato non soltanto il risultato della nostra prima squadra, ma anche e soprattutto il modo in cui è maturato. Non amo essere retorico, ma ci tengo a dire che il gruppo ha interpretato in maniera perfetta il concetto di “vestire una maglia”, la nostra maglia. Alessandro Ramagli e il suo lo staff sono riusciti a far comprendere questo messaggio, ed a mettere in campo la squadra nel modo giusto, gestendo strada facendo le modifiche di obiettivo, cogliendo una grande occasione e dando la giusta immagine di un nucleo coeso, capace di remare nel senso giusto. Tutte cose non semplici che hanno portato a un risultato grande e storico. E anche la stagione appena iniziata, da questo punto di vista, si sta rivelando la continuazione di ciò che è stato fatto nella scorsa stagione. Credo che quando le cose vanno nel modo giusto l’effetto positivo arrivi a tutti, e in questo senso l’entusiasmo venga trasmesso anche al settore giovanile”.

Un anno fa, da una nostra chiacchierata uscì il tema dell’isolamento in cui si ritrovano, oggigiorno, i nostri giovani. Lo sport, la passione, il senso di appartenenza che si respira in questo ambiente possono aiutarli a sentirsi meno soli?

“I nostri ragazzi sono fortunati, perché viene loro offerta la possibilità di fare un’esperienza che oggi sta diventando pressoché sconosciuta: quella di vivere per il raggiungimento di un obiettivo insieme ad altre persone. E’ questo che li fa uscire dall’isolamento a cui la società di oggi tende a portarli, e gli permette di relazionarsi in modo concreto, reale e vivo con chi sta loro accanto, si tratti di compagni di squadra, di allenatori, di amici al di fuori del basket. Come ho avuto modo di dire altre volte, in questo i giovani sanno mostrarsi anche molto migliori di quello che ci aspettiamo. Sono sì fortunati, ma dimostrano di meritare questa opportunità, e soprattutto di saperla cogliere nel modo migliore”.

La Virtus ha una storia unica alle spalle e corre veloce verso il futuro. La stagione scorsa, culminata nel ritorno in Serie A, e l’inizio beneaugurante di questa, ha portato al Pala Dozza, la casa ritrovata, una nuova generazione di tifosi. Domanda a chi ha vissuto a fondo il mondo bianconero: come si fa a far convivere e armonizzare passato e futuro?

“Credo sia una delle questioni più difficili che qualunque società, e non parliamo soltanto di sport, si trova ad affrontare. C’è chi riesce a mettere insieme le cose, trovando un equilibrio, e chi fa più fatica. Bisogna saper riconoscere determinati valori, capirne l’importanza, saper distinguere tra quelli che possono mantenersi freschi senza subire le ingiurie del tempo e quelli che necessitano di modifiche dettate dai tempi che cambiano. Credo che la storia debba sempre darci una identità, identità che però non escluda o neghi la diversità”.

BENEDETTO, "NIENTE PASSI FALSI"
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91