Il vice di Luca Dalmonte, Stefano Comuzzo, è stato sentito da Il Piccolo. Un estratto dell'intervista.

"Siamo partiti molto male, giocando una brutta Supercoppa poi, pian piano abbiamo cominciato a migliorare. Mancavano i risultati per prendere fiducia, purtroppo proprio quando sembrava che fossimo sulla strada giusta siamo stati bersagliati dagli infortuni. Avevamo puntato su un quintetto di buon talento e una panchina fatta di giovani, quando ci sono mancati i pilastri abbiamo fatto fatica. L'ambiente ne ha risentito e si è arrivati alla scelta di cambiare guida tecnica, personalmente non ho mai pensato che la colpa fosse di Sacchetti.
Cosa è cambiato? Partiamo dal presupposto che mancano Happ e Aradori e ci vorrà tempo per rivederli in campo. Senza di loro, grazie anche ai nuovi arrivi, la squadra sta trovando equilibri e un sistema di gioco diverso. Stiamo trovando nuovi protagonisti, è chiaro che quando torneremo al completo dovremo lavorare da zero ricreando una chimica tutta nuova.
La rinuncia a seguire il settore giovanile? Scelta fatta la scorsa stagione quando, promossi in A1 con Martino alla sua prima esperienza nella massima serie, mi è stato chiesto un impegno full time con la prima squadra. Quest'anno, con l'impegno supplementare della coppa e le problematiche legate al Covid ho rinunciato al lavoro con i giovani ma l'obiettivo, una volta ritrovata la normalità, è tornare in palestra con i ragazzi"

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