Gameday: oggi Fenerbahce - Virtus alle 18.45

FENERBAHCE BEKO ISTANBUL - VIRTUS BOLOGNA
Ultima partita prima della (mini)pausa, 10 giorni, la Virtus è attesa nella tana del lupo, i campioni d’Europa del Fenerbahce. La banda di Jasikevicius non è partita brillantemente (7-5), meglio però dell’avvio passato, e sappiamo tutti come andò a finire. Le big non devono essere al massimo della forma ora, ma quando si deciderà la competizione, il roster lungo e di alto profilo permette comunque di mantenere la barra dritta portando a casa le partite che danno un indirizzo alla stagione. Così dopo tonfi tonanti (-24 a Madrid e -16 a Valencia) sono arrivate vittorie importanti, una su tutti col lanciatissimo Hapoel, imponendo il proprio marchio di fabbrica, la difesa. Ad una squadra che veleggiava a 95 di media, ne son stati imposti la miseria di 68. I turchi dell’Asia non vanno letti dai numeri, dove non eccellono in nulla, ma dall’intensità che mostrano nei momenti ove svoltano le partite, con una difesa che pare una diga del Vajont. Ritmi bassi, pochi possessi, forti a rimbalzo, equilibrio nelle conclusioni. A guidarli in difesa gli ex Milano Melli e Hall, con quest’ultimo vero killer offensivo. Son cambiati i protagonisti, fuori Guduric (che avessero capito tutto prima?) e Hayes-Davis, dentro un cospicuo pacchetto a stelle e strisce alla ricerca di un equilibrio, Horton-Tucker e Boston jr. tra i piccoli (entrambi ex NBA, HT con numeri ragguardevoli), Bacot jr. tra i lunghi, comparto che ha inserito quello che sembrava già virtussino, Jantunen, giocatore perfetto per il sistema di Jasi. Il resto è fatto da gente di talento, Biberovic che pareva andare dall’altra parte dell’oceano ed invece ha rimando il volo, Baldwin ed il rientrante Wilbekin, non dimenticando i polpastrelli dolci di Colson o il fisico di Birch. Sulla carta la partita ha già un proprietario, la Virtus ci può entrare con la testa sgombra, se vince si parlerà a lungo di un’impresa, se perde senza sbragare avrà fatto il suo. Da evitare 40’ d’impotenza che lascerebbero per giorni un brutto segnale, dimenticando il buono mostrato fino ad ora. Del resto i campioni d’Europa son solo ad una partita vinta di distanza, avendo già giocato ben 7 partite tra le mura amiche a differenza delle V nere a 5. Bianconeri senza Taylor e Smailagic, non risulta assente Pajola dopo l’inciampo a Desio, buon segno.
Si gioca martedì ore 18:45 alla Ulker Sports and Event Hall di Istanbul, diretta Sky, streaming Now, in radio e internet su radiobolognauno.it. Arbitreranno i sigg. Belosevic, Bissuel, Patek.