Flats Service Fortitudo Bologna - Unieuro Forli', il prepartita

Fossimo ancora ai tempi dell'asilo, ci si potrebbe ricordare di quando il Filini Junior della situazione allungava la mano e gridava cricricri chi vuol giocare venga qui, attendendosi dita altrui sotto il palmo per fare la conta e iniziare l'attività. Magari farà così anche Caja, per arrivare ad un buon numero di arruolati, al netto dell'essere abili. Out Imbrò e vabbè, out Benvenuto e vabbè, si attendono notizie positive (ci potrebbero essere) da Guaiana e Mazzola, così come da altri acciacchi figli della stagione. Almeno si vedrà Harris: dopo la parentesi dello scorso Thomas è chiaro sperare in meglio, anche se poi con lui in campo (o meglio, senza l'altro), si fecero ottimi risultati.
Una Fortitudo che viene dal KO di Cento, figlio di come la squadra sia evaporata dopo il primi 13-14 minuti sia davanti che dietro: alla fine di quel match Caja preferì evidenziare le assenze dei presenti, che non gli assenti in quanto tali: si spera che la sosta non prevista sia finita e che tutti siano concentrati nel modo giusto, anche se è chiaro che allenarsi sempre in minoranza relativa benissimo non fa. In un campionato dove abbiamo la prima fuggitiva, ovvero Pesaro, e il gruppone a ruota.
Forli', quindi. 5-7 il record, andamento sbilenco con serie di sconfitte, poi serie di vittorie, e altri due ko consecutivi con l'impressione di una squadra che possa fare +20 e -20 senza problemi, ovvero quando piove nevica. Allena Antimo Martino, e lo conosciamo bene. Ci sarà Pietro Aradori, che non gioca contro la Fortitudo dal marzo 2009 (era a Biella, virgola) e che gli unici cesti contro la stessa Fortitudo li ha segnati, giovinetto, il 30 dicembre 2007, quando Milano portò all'esonero di Mazzon. In panchina, dato che è una ruota che gira, aveva Attilio Caja. Squadra esperta come da prassi, una trentina di punti di media dai due stranieri, entrambi in esterni, Harper e Allen. Difesa da rivedere, a tratti, ma soprattutto una realtà che non ha ancora trovato la continuità necessaria per un campionato di medio-alto livello.
Si gioca domenica al Paladozza, ore 18, diretta LNP Pass, Radio San Luchino e audiocronaca Canale 88.