San Marino - FOR Pontevecchio 89-77
(28-20; 45-39; 66-60)
Pontevecchio: De Pascale 26, Martelli 13, Franchini 9, Riguzzi 4, Brancaleoni, Verdi 3, Mantovani ne, Benuzzi, Di Rauso 10, Galassi ne, Bergami 6, Buriani 6. All.re Lepore, Ass.te Angori.

Andiamo a giocare in trasferta in quel di San Marino, ennesima partita contro una squadra tra le prime sei del campionato, che lotta per i play off. Come ormai positivamente facciamo da oltre due mesi, a parte la partita con Salus, mostriamo il meglio di noi, pur ancora con due assenze importanti: Tinti, speriamo di recuperarlo tra 15 giorni contro Ozzano, e "Maga" che si opererà la prossima settimana e che rivedremo sul parquet la prossima stagione, in bocca al lupo! Partiamo con Riguzzi in cabina di regia, De Pascale e Buriani esterni, Martelli in spot di ala piccola e Di Rauso sotto le plance. I primi sei minuti teniamo alla grande il ritmo dei Sammarinesi, con un De Pacale in gran spolvero nel tiro pesante e Martelli sotto canestro. Poi i nostri avversari incominciano a macinare gioco in attacco, in particolare ad essere efficaci nel pitturato con i 210 cm di Caronna, 19 punti alla fine per lui, e con la maggiore reattività a rimbalzo offensivo. Il primo tempo lo chiudiamo sotto di sei punti, 45 a 39. Pagando la grande differenza a rimbalzo, 27 a 18 per loro di cui ben 13 offensivi per i nostri avversari. Troppi anche perché molti dei quali trasformati in canestri. Dopo il riposo lungo rientriamo in campo più determinati e riusciamo ad essere più attenti e pronti in difesa e a mantenere alta la pericolosità in attacco, a metà del terzo quarto siamo in partita, De Pascale continua ad essere pericoloso in attacco, coadiuvato da Martelli, Bergami e da un ispirato Franchini che venendo dalla panchina fa un percorso netto al tiro da tre: 3/4 per lui.
Iniziamo l'ultimo quarto sotto di sei punti. È nella prima metà di questo quarto che si decide la partita, dove i nostri avversari sono bravi a sfruttare la nostra "inesperienza" giovanile a giocare certe partite e soprattutto ad andare in confusione in presenza di decisioni arbitrali non favorevoli. Franchini vanifica quanto di buono aveva fatto in precedenza, prendendo due tecnici per proteste, con annessa espulsione, che dà la possibilità a Cardinali di punirci dalla lunetta con 4 tiri liberi e un tiro da tre punti nel possesso successivo. Così San Marino riesce a distanziarci di 15 punti. Distacco che poi riusciamo recuperare solo in parte non mollando fino alla fine. Ancora dobbiamo dire peccato! peccato! Ora ci sarà una pausa per il prossimo week end, causa final four Ferrari, poi si riprenderà in casa contro Ozzano.

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