Le parole di Luca Dalmonte alla vigilia della trasferta a Pistoia.

“Tre settimane senza gioco, due weekend saltati, quindi siamo carichi di allenamenti ma con ritmo di gioco che è un punto di domanda. Quindi dovremo approcciare la partita facendo le cose più semplici possibili evitando errori. Dobbiamo abbassare il livello di difficoltà e cercare di recuperare il ritmo del gioco che abbiamo, per differenti motivi, messo in sospensione. Poi, alla luce di quanto successo nella nostra sosta, abbiamo due chances a disposizione per confermare il posizionamento che ci è appartenuto praticamente dall’inizio della stagione regolare, ovvero il gruppo 4-5-6. Dimentichiamo che ce n’è una seconda, intanto cerchiamo con tutte le forze di sfruttare la prima: non c’è uomo più forte di chi può decidere con le proprie mani il proprio destino. Abbiamo 40’ per arrivarci. Sappiamo quanto Pistoia sia forte e solide, è un gruppo che lavora insieme da tempo e ha giocatori importanti e funzionali, con punti distribuiti tra Varnado, Copeland e Wheatle, e altri che sanno essere di supporto senza cercare eccessivi protagonisti. Noi siamo senza Vasl, ma abbiamo un roster che ha già avuto le sue esperienze, anche positive. Evitiamo alibi e scusanti, cerchiamo di fare il necessario per quello che siamo”

Obiettivo quasi raggiunto, ma c’è in giro un senso di incompiuta. “Vero, abbiamo chances di arrivare dove volevamo arrivare, ma c’è anche un po’ di colpa nostra. Razionalmente siamo dentro all’obiettivo, detto in modo sintetico e pragmatico. Emotivamente, ricordiamo di aver sprecato partite in cui noi per primi non ci siamo riconosciuti, quindi ci sta questo tipo di scia. Abbiamo approcciato partite che avrebbero avuto bisogno di inizi differenti. Pensiamo solo ad andare avanti, e di fare il meglio possibile per chiudere le cose alla prima occasione possibile”

Questa lunga sosta taglia il campionato in due, e ora ci si avvicina ai playoff. “C’è stato un lungo stop, più temporale che non reale, e ora due giornate che terminano le qualifiche. Poi la griglia e infine il resto. Il vero cambio di marcia sarà ai playoff, pensando a quante squadre sono riuscite a risalire da posizioni non di prima fascia: si ricomincia da zero a zero, e questa è la vera suspence. Inizia un altro mondo, e benchè non sia la regola ci sono vari casi in cui chi è partito dalle retrovie, se è rimasto concentrato, ce l’ha fatta”

Intanto sono stati inseriti giocatori nuovi. “Con Vasl abbiamo perso una settimana di allenamenti, ma in un mondo ideale la percezione degli allenamenti svolti con lui e Candussi è che abbiamo equilibri più regolari e funzionali, ma quel che conta è che tutti cambiamo la modalità e il metro con cui ci presentiamo”

Vasl quando si è fermato? “All’inizio di questa settimana, non so quando rientrerà”

 

Il video grazie a Sport Press

https://youtu.be/pv3kB_g_48Q

(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

“Salotto Bianconero”: la nuova puntata su Facebook e Youtube
TICCHI, "SASSARI AVVERSARIA DI LIVELLO"