Punto Virtus. Sabato inizia la stagione, si ripropone la sfida con Milano

Terminata la preseason, la Virtus inizia ufficialmente la sua stagione con la semifinale di Supercoppa sabato, a Milano contro l'Olimpia. Prima, domani pomeriggio, la squadra verrà presentata ai tifosi nel playground antistante la palestra Porelli.
Un'altra stagione alle porte, e ancora una volta si riproporrà - fin da subito - il duello tra Virtus e Milano, che in Italia partono davanti a tutte, come sempre.
L'Olimpia, alla prima stagione senza Giorgio Armani e alla probabile ultima di Ettore Messina in panchina - Poeta è già stato preso per la successione - ha costruito una squadra piena di veterani di Eurolega, per provare principalmente a far bene in Europa, dopo anni magri. Guduric, Brown, il rientrante Nebo, Ellis, anche Totè da ieri. La squadra è sterminata (17 giocatori senior) e talentuosa, e nei pronostici parte avanti a tutte, anche se un roster così lungo non sarà facile da gestire.
La Virtus campione d'Italia ha rinnovato profondamente: salutati molti veterani la squadra è stata ringiovanita, seguendo la filosofia di Dusko Ivanovic. Si punta principalmente sugli esterni - Carsen Edwards è il terminale designato - e si proverà a fare un basket di difesa e corsa, con con probabile uso abbondante di tiro da tre. Ci sono certezze con ampia esperienza di Eurolega, ma anche svariati esordienti e scommesse, su tutti il pivot Diarra: tanti giocatori sono poi molto duttili, e possono giocare più ruoli. Insomma, Ivanovic ha davvero tante opzioni, anche se il gruppo in buona parte nuovo, la giovane età media (Hackett è il veterano, per il resto nessuno ha più di 30 anni) e i tanti esordienti renderanno di certo necessario un periodo di adattamento. Ci vorrà tempo, insomma, per vedere in campo la miglior Virtus. Visti i ritmi frenetici di Eurolega, quest'anno ancora più massacrante viste le 20 squadre e le 34 partite, bisognerà però bruciare le tappe: già la prossima settimana si partirà con un doppio turno, in casa con il Real Madrid e a Valencia. Col tempo servirà anche capire se il roster di 15 giocatori (compresi Accorsi e Canka) sarà adeguato alla doppia competizione o andrà ritoccato. A questo proposito, Francesco Ferrari di Cividale viene dato per opzionato, con possibile arrivo già a gennaio 2026.
Sarà anche il primo anno dell'era Zanetti senza il main sponsor Segafredo, che resta tra gli official sponsor. Per il campionato l'abbinamento sarà Olidata, per l'Eurolega si cerca ancora, possibilmente un'azienda disposta a legarsi per le tre stagioni della licenza ottenuta. Al momento, si parte senza abbinamento.
Infine, da ieri Marco Belinelli è rientrato in società. Dopo il ritiro l'ex capitano bianconero sarà Brand Ambassador e Basketball advisor del club.