Data playin Fortitudo, oggi la decisione. Ieri intanto l'assemblea dei soci

E' ancora tutto in altomare, il programma dei playin che riguardano anche la Fortitudo. Mentre ieri Pesaro in un comunicato ha ribadito la sua intenzione di giocare alla Vitifrigo Arena, la realtà è che oggi alle 12 si dovrà prendere una decisione definitiva, senza se e senza ma. Con la convention di Tecnocasa a tenere occupato il palasport marchigiano (cosa già successa anni fa, in un playoff tra Pesaro e Virtus), da quelle parti si stanno cercando soluzioni alternative, con Ancona che pare l'unica sede plausibile. Ma è ancora da valutare la data, con Torino in attesa e, di riflesso, anche la Fortitudo. Che ancora non sa quando mettere in scena la partita con la vincente di questo primo spareggio, considerando che domenica pare ormai impossibile - e ci sarebbe anche Bologna-Juventus da considerare - e che, nella prossima settimana, non si potrà andare molto in là per non andare poi a cozzare con la domenica successiva, giorno 11, quando Cantù aspetta chi uscirà da questo trittico. A Pesaro sperano di poter giocare poi contro Bologna tra lunedì 5 e mercoledì 7, beninteso dopo aver battuto una Torino che, comunque, è squadra molto in forma. Resta il fatto del capire chi abbia ragione: Pesaro dice che inizialmente le date erano altre, in FIP dicono diversamente, ma che se ne siano accorti a 72 ore dalla palla a due è davvero surreale.
Alla fine la cosa potrebbe fare gioco alla Fortitudo, entro un certo limite: più tempo per recuperare Fantinelli, già comunque riaggregato alla squadra, più tempo per completare il rientro di Aradori e Vencato, e magari per curare le bizze di Freeman dopo il recente weekend fatto di ritardi, svogliatezza e sanzioni disciplinari. Intanto ieri c'è stata l'assemblea dei soci per la ricapitalizzazione: previsto il disimpegno di Basciano, si aspettano notizie da Davide Malaguti che non ha sottoscritto il suo 33%: tempo un mese, poi si valuterà altro.