Gameday: oggi Milano - Virtus alle 20

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO - VIRTUS OLIDATA BOLOGNA

Persa l’imbattibilità casalinga in Eurolega soccombendo ai primi della classe, Hapoel Tel Aviv, la Virtus torna in campo a meno di 48h a Milano, ultima ospite dell’anno al Forum che sarà chiuso 3 mesi causa Olimpiadi Invernali. L’Olimpia si trasferirà in seguito nel vecchio e piccolo PalaLido risistemato (ora Allianz Cloud), lasciando però sul cammino una buona fetta di pubblico ed incassi, così come accaduto alle V nere nei primi mesi al PalaDozza. Milano è reduce dalla corroborante vittoria col Pana, centrata quasi esclusivamente col pacchetto straniero, infortuni vari hanno ridotto la truppa italica al duo Ellis-Ricci, vedremo se qualcuno recupererà, mentre tra gli stranieri mancherà Bolmaro (che contro la Virtus ha sempre fatto bene), infortunato giovedì così da chiudere anticipatamente il suo 2025. Il leader offensivo è divenuto Brooks, tiratore micidiale, da limitare attaccandolo in difesa dove sovente si preserva, situazione che non era apprezzata a pieno da Messina, mentre Poeta pare adattarsi meglio a questo fatto, sfruttando quanto rende davanti. Il rientro di Shields e Guduric ha permesso al gioco di trovare più soluzioni, così come quello di Nebo, stazza in area di notevole entità. Può latitare la costruzione del gioco di squadra, lasciata al solo Ellis, forse da qui le voci dell’ennesimo allungamento del roster col nome di Ford, attualmente a Trapani, vedremo se e quando accadrà. Difficile leggere l’EA7 dai numeri, visti i tanti cambi d’assetto che il roster infinito apporta, oltre al cambio di coach, svetta comunque la difesa che incassa meno punti in Italia, a fronte di un attacco dalle ottime medie al tiro, condizionato da un numero di possessi limitato, e rispetto al passato, conclusioni dall’arco meno continue, se pur con buone percentuali. Forte a rimbalzo offensivo, meno tra quelli difensivi, non spreca eccessivi palloni, situazione sistemata durante il campionato. Del folto pacchetto straniero, il turnover sarà deciso principalmente dagli infortuni, fuori Bolmaro, Brown e Sestina, tagliato Cancar, il gioco a 6 è fatto con Booker, Nebo e Leday in area, Shields, Guduric e Brooks tra gli esterni. 

In LBA l’EA7 conta già 4 sconfitte, 3 in più dell’Olidata, quelle che son costate le dimissioni a Messina. Le sfide decisive arriveranno a tempo debito, ma indirizzare il campionato è un segnale importante per entrambe, per la Virtus ci sarà la presumibile voglia di rivincita di Edwards, reduce dalla sua peggiore prestazione dell’annata venerdì sera, oltre a quella d’iniziare nel modo migliore una settimana che la vede giocare in trasferta 3 volte in 6 giorni (a seguire la doppia d’Eurolega a Belgrado). Tra i dati statistici, spicca come questo derby d’Italia sia la 200 sfida in campionato tra le 2 contendenti

Si gioca domenica ore 20:00 all’Unipol Forum di Assago, diretta Sky, streaming Now e LBA tv, in radio e internet su www.radiobolognauno.it. Arbitreranno i sigg. Rossi, Giovannetti, Perciavalle.