A margine della presentazione della nuova maglia e della nuova app, il gm Julio Trovato ha parlato ai microfoni della stampa.

“Oggi abbiamo fatto un passo importante per quella che è la fase di crescita Virtus, verso i nostri tifosi, aprendo le porte della società. L’app era una cosa che avevamo in cantiere da molto tempo; per quanto riguarda la nuova maglia, volevamo essere innovativi per il nostro ritorno alle Final Eight, sperando che possa piacere.”

La Virtus torna in Coppa Italia dopo un po’ di tempo: “Era uno degli obiettivi tecnici della stagione e lo abbiamo raggiunto, il primo. Per noi è molto importante, per la visibilità della società e per il fatto che ci proietta tra le prime del campionato. Cercheremo di onorare l’impegno anche se, come sapete, siamo usciti da Sassari un po’ ammaccati.”

L’assenza di Aradori quanto peserà? “Per noi le assenze pesano tanto, perdiamo un giocatore importante, perdiamo il capitano della Nazionale. Credo, però, che in tutti i momenti dove sono mancati dei giocatori la squadra ha sempre reagito bene; mi aspetto dunque che il gruppo sappia reagire al meglio. Le assenza in questi mesi, di Klaudio e di Alessandro, hanno consolidato molto il gruppo e mi auguro che anche questa assenza ci permetta di andare ancora di più verso il progetto di squadra che vogliamo vedere.”

Stefano Gentile? “Stefano sta bene, gli esami diagnostici hanno escluso ogni tipo di problema “legamentoso” e osseo. È stata una grossa contusione, il dolore è tanto, però il fatto che non ci siano problemi gravi ci dice che sicuramente sarà della partita, anche se sotto antidolorifici.”

Per un’auspicabile passaggio del turno in Coppa Italia, essere corti potrebbe essere un problema? “Sicuramente, giocare eventualmente tre partite in tre giorni con un roster corto è un problema. Dopodiché subentra l’energia di questi ragazzi, energia che sono sempre riusciti a mettere in tutto e per tutto in campo e mi auguro che possa essere così anche questa volta.”

L’anno scorso la Coppa Italia di A2 fu un punto di svolta, quest’anno? “L’anno scorso siamo arrivati strada facendo. Al momento della Coppa Italia si pensava quasi di uscire al primo turno, per non stancarci troppo. Una volta in semifinale si pensava di uscire dalla competizione in quel momento, alla fine si va in campo sempre per vincere, dal primo all’ultimo turno e arrivammo in finale con Biella, in una partita vinta, che ci costò un sacco di energie. Questa Coppa Italia la affrontiamo con la consapevolezza di essere in una competizione importante e anche il nostro impegno sarà importante e onoreremo la competizione. Poi, come ha detto il nostro capitano, vogliamo esserci fino in fondo.”

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