LOGIMATIC GROUP OZZANO – SISTEMA BK PORDENONE 85 - 67

Parziali: 12-21; 33-35; 58-57

OZZANO: Odah 2, Margelli 2, Folli 10, Landi, Usman 6, Ottavi, Carnovali 18, Diambo 13, Chiappelli 13, Piazza 15, Giovagnoni, Tosini 6 – All. Grandi; Ass. Dalpozzo e Landi

PORDENONE: Begovic ne, Cardazzo 3,  Basso ne, Cagnoni 4, Malbasa 12, Ballati 2, Ragagnin 5, mandic 14, Bozzetto 8, Evans ne, Napoli ne, Iacopini 19 – All. Milli; Ass. Puntin

Arbitri: Resca (FE) – Bravo (FE)

Seconda vittoria per la Logimatic Group che, con il punteggio finale di 85 a 67 in un Pala Arti Grafiche Reggiani infuocato e dopo una partita fisica e davvero tirata, torna a casa con il primo referto rosa casalingo dell’anno. Un match iniziato in salita per coach Grandi e i propri ragazzi, con una doppia cifra di gap ricucita nel secondo quarto, una terza frazione in cui Ozzano è passata a condurre e allungare prima della contro-risposta ospite, fino all’ultimo decisivo quarto, quando un parziale di 27-10 ha messo al sicuro il successo emiliano e strappato tanti applausi dagli spalti.

Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni (grande presenza di ozzanesi alla prima dei Flying 2025/26 e ottima nonché rumorosa affluenza ospite) va in scena un match fra due delle squadre più fisiche della categoria. In avvio del match è Pordenone a fare la voce grossa, merito di un ispirato Mandic sotto le plance e una difesa arcigna che complica molto le cose in attacco per gli ozzanesi. Non bastano i primi 8 punti di Diambo per la Logimatic, il duo Mandic-Malbasa, condito dalle bombe di Cardazzo e Ragagnin, regalano la doppia cifra di vantaggio agli ospiti e il +9 alla prima sirena (12-21).

Nel secondo quarto Ozzano è ancora in sofferenza e si carica di falli (11-4 i falli fischiati alla Logimatic nei primi 12 minuti di gioco con Chiappelli limitato da 3 penalità). La scossa dei padroni di casa arriva però con Lorenzo Folli, autore di due bombe che riportano Ozzano fino al -5 a metà quarto (22-27).  Pordenone però non ci sta e mantiene i due/tre possessi di vantaggio grazie alle prodezze del giovane Iacopini e i canestri di un ogni presente Mandic. Sul finire di quarto si sblocca “Ale” Pizza per i Flying, ed Ozzano trova il -2 all’intervallo lungo (33-35).

Dopo la pausa lunga è subito 5-0 firmato Carnovali, e per la Logimatic arriva il primo vantaggio (38-35), subito ribattuto da Bozzetto e Ragagnin (38-39) prima del canestro di Diambo e la tripla di Piazza che infiamma gli oltre 300 ozzanesi sugli spalti (43-39). Al minuto 27 dai 6,75m Carnovali fa +7, Diambo +9 nel pitturato, ma negli ultimi 60” del quarto Malbasa e Iacopini tengono apertissimo il match disegnando un break di 2-11 che porta il punteggio all’ultima pausa sul 58-57 per la Logimatic.

In avvio dell’ultimo quarto una furbata di Tosini regala al numero 33 ozzanese una tripla importantissima per Ozzano e per lui, visto che sarà uno dei protagonisti dell’ultimo periodo. Ma Pordenone c’è e ancora Iacopini e una tripla di Bozzetto costringe coach Grandi al time-out (66-64 a 6’ dalla fine). Dal minuto di sospensione Ozzano sarà pressoché perfetta: due canestri di Chiappelli, i liberi di Piazza e l’ennesima tripla di Carnovali insieme a due “rubate” difensive e in 120 secondi Ozzano vola a +11 (75-64). Pordenone è con le spalle al muro e il break ozzanese si fa devastante: 18-0 con i canestri di Tosini, Chiappelli e la quarta ciliegina di Carnovali dall’arco. 83-64 a 1’30” da giocare, la partita è ormai al sicuro. Mandic e Malbasa dalla lunetta portano a 67 lo score ospite, Margelli nell’ultima azione si iscrive a referto con l’85-67 finale. La Logimatic esce fra gli applausi dell’intero Pala Arti grafiche Reggiani, consapevole di aver domato un avversario davvero di alto valore.

 

 

Micalich, "A Bologna per divertirci. Pillastrini qui può sperimentare"
Olimpia Castello sconfitta da Romano Basket