Con l'arrivo di Baldasso, la Fortitudo di oggi ha 14 giocatori effettivi, ma è difficile capire quali potranno essere le manovre di mercato in uscita, che se da un lato dovrebbero essere ovvie sia per l'assembramento che per alleggerirsi di qualche contratto, dall'altro lato diventa complesso visto sia la tanta infermeria che anche le buone prestazioni di (quasi) tutti quelli che parevano già pronti a dover lasciare le chiavi delle proprie case.

Con le ottime prove di Totè e con Happ che, da quanto detto oggi da Dalmonte alla Gazzetta dovrebbe restare fuori almeno fino a metà febbraio, è difficile pensare ad uscite nel campo dei lunghi: a breve dovrebbe rientrare Cusin, Hunt va recuperato fisicamente, e un saluto, adesso, depaupererebbe troppo la zona dei lunghi.

Più complesso l'ambito degli esterni, dove Sabatini - anche per motivi di studio - non sembra in uscita, e con i continui problemi di Fantinelli (e la buona prova di domenica) potrebbe trovare altri spazi in campo, almeno per ora. E dove anche Palumbo, forse, potrebbe aver differito eventuali spostamenti altrove. Alla fine l'unico che è davvero pronto al saluto è Fletcher, che interessa Pistoia e che grandi prove per far cambiare idea sul suo destino non le ha mostrate. Ed è vero che Aradori ne avrà per qualche settimana, ma con il rientro di Saunders e con la dimostrazione che in certi casi meglio averne uno in meno che non uno in più, l'ex Finlandia dovrebbe essere ormai all'addio.

(foto BCL)

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