Carlo Diana, "Stiamo cercando un main sponsor da 500mila euro a stagione"

Carlo Diana, nuovo advisor commerciale Fortitudo, è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.
"Il marketing Fortitudo? Premesso che sto ancora studiando la situazione nei dettagli, è migliorabile in tutto. Non è un problema della Fortitudo, ma generale: oggi si parla ancora di sponsor, di mettere un marchio sulla maglia o su un cartellone, ma non è più sufficiente. Alle aziende note, essere riconosciute come brand interessa poco. Dobbiamo trasformare la sponsorship in partnership, che preveda un programma di marketing a 360° e che comprenda sia la brand exposure, le pubbliche relazioni e la comunicazione pubblicitaria, sia nuove opportunità promozionali e commerciali. Oggi le aziende sponsorizzano perché vogliono soprattutto aumentare le vendite. La Fortitudo è "glocal", tanto globale quanto locale nel suo appeal. Si tratta di un caso eccezionale. Abbiamo una fuoriserie in mano, facciamola andare a 300 chilometri all'ora. Dalla attuale sponsorship passeremo a una partnership con le aziende, anche se l'obiettivo ulteriore sarà creare una membership, un gruppo esclusivo ma non elitario di grandi realtà imprenditoriali. Dobbiamo avere pochi partner ai quali dare e chiedere tanto con una politica di premium price. Naturalmente, questo obiettivo non è perseguibile nell'immediato, ma grazie alla collaborazione con l'attuale ufficio marketing e con il presidente Tedeschi stiamo cercando di revisionare al meglio la situazione attuale, a cominciare dalla ricerca del nuovo main sponsor.
Ad oggi c'è poco all'orizzonte, dopo solo dieci giorni di lavoro è difficile fare i miracoli, anche perché a luglio e ad agosto molte aziende sono chiuse. Di sicuro, con i nostri interlocutori ci porremo in un'ottica di partnership e non di sponsorship. Magari potremo contattare aziende locali o marchi storici che in passato avevano creato con la Fortitudo abbinamenti di successo. L'ideale sarebbe un main sponsor da 500.000 euro a stagione, ma, appunto, ad oggi è un ideale. Vedremo cosa riusciremo a fare, ce la metteremo tutta. Se riusciremo a ottimizzare questo lavoro per la stagione 2026/27, sono sicuro che sul piano marketing e commerciale la Fortitudo diventerà una eccellenza dello sport, non solo del basket italiano"