(foto Virtus Bologna)
(foto Virtus Bologna)

VIRTUS BOLOGNA – PANATHINAIKOS AKTOR ATENE

Dopo le sberle ricevute da Cremona, non c’è nulla di meglio che rimettersi in pista affrontando i migliori di tutti, il Pana di coach Ataman. La Virtus da Eurolega cercherà le giuste motivazioni nell’affrontare la prima in classifica con dichiarato obiettivo di vincere la competizione, il coach turco non si nasconde mai, e “sboroneggiando” mette la faccia dove altri invece cercano di nascondersi. Del resto col parco giocatori a disposizione non può negare questa situazione. Confermata buona parte del roster, sostituito Lorenzo Brown migrato a Milano con T. J. Shorts, miglior play della passata edizione, aggiunto Holmes (assente a Bologna, però) sotto canestro attendendo il rientro di Lessort, messi in rotazione soprattutto per il campionato così da far rifiatare le stelle i vari Toliopoulos e  Ragkavapoulos, ritrovato dopo un anno d’assenza causa infortuni Grigonis, c’è anche quella profondità che prima mancava. Sta prendendo sempre più spazio Osman, ormai un alter ego di Kendrick Nunn, stella assoluta, sempre prezioso il fosforo di Grant , Juancho Hernangomez e Mitoglou come lunghi duttili e Yurtseven a far le veci di Lessort, questo quanto sempre a disposizione di Ataman. Poi, a vegliare su tutti, Sloukas, quello che ha vinto tutto e tante volte, da preservare per quando le partite conteranno veramente. Con l’assenza di Lessort gli equilibri sono cambiati, non c’è il centro che chiude l’area e mette pressione a rimbalzo offensivo, Ataman ha disegnato un gioco un po’ più rapido, concentrandosi molto nelle conclusioni in area, i Greens sono tra le squadre che meno tira ma soprattutto meno segna dall’arco, incassando qualche bomba di troppo, ma difendendo forte all’interno di quella ed attaccando il ferro con grande costrutto. Le soluzioni sono però infinite, soprattutto in mano ad un personaggio istrionico come il coach turco, che tornerà a sedersi sulla panchina che toccò ai tempi della Fortitudo (2006/07). Il Pana è 4-1, primo in solitaria, unica sconfitta interna col Barca, quando il coach tuonò che così non si sarebbe andati nemmeno ai playoff, teatrale come sempre proverà a interrompere la striscia vincente virtussina. Da parte sua, Ivanovic ha meno da perdere, uno scalpo sarebbe un successo da annali, non c’è singolo confronto dove i suoi possono essere considerati in vantaggio, mentre nei numeri di squadra ad oggi le V nere son meglio nelle palle recuperate e nei punti subiti, a fronte però di molti meno segnati. Bella da vincere, davanti ad un PalaDozza esaurito da giorni con tanti tifosi greci ancora alla ricerca di un biglietto d’ingresso.

Si gioca venerdì ore 20:00 al PalaDozza, diretta Sky, streaming Now, in radio e internet su radiobolognauno.it.

 

 

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Concluso il mini raduno di Roma. Banchi: “Bilancio decisamente positivo. Soddisfatto del livello di partecipazione”