Pajola: mi aspetto un grandissimo clima. Essere capitano Virtus è un grande onore, che accolgo con responsabilità

Alessandro Pajola ha parlato alla stampa in occasione della sfida tra Italia-Argentina.
Un estratto delle sue parole, riportate da Corriere di Bologna, Carlino e Tuttosport.

Mi aspetto un bellissimo clima come accade sempre qui, l'abbiamo visto già negli allenamenti con molta gente presente.
L'Europeo? Andiamo là per fare del nostro meglio, ci stiamo preparando al massimo per essere pronti, sappiamo che sarà un
percorso difficile ma non abbiamo timore di nessuno. In questi giorni il nostro obiettivo è quello di migliorare allenamento dopo allenamento: stiamo spingendo tanto, Poz ci carica ogni giorno per dare il 100% sempre in tutte le sedute. Dove possiamo arrivare? In un Europeo ci sono tanti fattori che si mischiano e con cui bisogna fare i conti, l'importante è arrivare preparati nel migliore dei modi per affrontare chiunque capiti.

Polonara? Achi è con noi e scherza sempre nella chat. Ci manca tanto e lo aspettiamo. Sono convinto che fra poco ci raggiungerà.

La fascia da capitano in Virtus? Un grande onore che accolgo con massimo senso di responsabilità. Sono molto contento, se me lo avessero chiesto una decina d'anni fa non ci avrei mai creduto.
L'Eurolega al Paladozza? Sarà un piacere giocare per un periodo in questo palasport in cui si respira la storia del basket. Qui il calore del pubblico si sente il triplo rispetto a qualsiasi altro impianto, sarà un vantaggio per noi. Così come sarà un piacere ritrovare anche dopo l'estate Akele, Diouf e Niang. Non vedo l'ora di vivere la stagione con tutti loro. Stiamo bene insieme, in campo e fuori"