Primi, seppur parziali, verdetti di stagione nei due gironi del campionato di serie A2, che termina la fase di stagione regolare, per immettersi nell’avulsa fase ad “orologio". Lo si fa con la finalità ufficiale di stabilire griglie per quando conterà davvero vincere (play off o playout), e quella più ufficiosa di allungare il brodo di un altro mese, prima appunto di giocarsi qualcosa per davvero.

Nel dettaglio le emiliano romagnole arrivano a questo punto con motivazioni ed aspettative diverse, e non c’è ne vogliano i forlivesi, meritatamente in testa al momento, per citare la vera sorpresa fin qui, ovvero quella Tramec Cento, seconda subito dietro l’Unieuro, protagonista di un’annata irripetibile e con una seconda fase potenzialmente ancora da protagonista. Come appunto lo è stata la squadra di coach Martino, 40 punti, solo 4 sconfitte ultima delle quali al Paladozza con motivazioni a zero visto l’obiettivo primo posto oramai raggiunto.

In mezzo il campionato della Flats Service, fatto di alti e bassi, ma con l’obiettivo dichiarato di inizio stagione conquistato, seppur all’ultima curva nel modo più fortitudino possibile, come quello della RivieraBanca Rimini, neo promossa, ma capace di insidiare fino alla fine quel sesto posto decisivo per i play off, ma ora comunque in testa al mini girone bianco per poter agguantare i play off al primo anno di serie A2. Fortitudo che incrocerà il destino dell’Assigeco Piacenza, unica emiliana del girone verde già certa del sesto posto nonostante la sconfitta a Trapani. Diverso il discorso per l’OraSì Ravenna, lontana parente di quel gruppo che sfiorò la promozione prima della pandemia, e che ora si troverà nel gruppone appaiato totalmente a quota 6 per giocarsi la salvezza. Quella che non si è potuta giocare Ferrara, o chissà forse qualcosa di più, fermata ed estromessa dalle note vicende extra sportive.

(foto Benedetto XIV Cento)

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