La Virtus si fa rimontare, ma vince in overtime a Udine: 80-82

APU UDINE – VIRTUS OLIDATA BOLOGNA 80-82 OT (12-17, 31-37; 47-60, 72-72)
Dopo aver controllato a lungo la partita, anche a +16 nel terzo quarto, la Virtus si è fatta rimontare da Udine, che ha forzato l’overtime con un ultimo quarto da 25-12. I bianconeri hanno ceduto di schianto, fisicamente ma non solo. La Olidata probabilmente ha pensato di avere già vinto, ed è stato un peccato mortale. La squadra di Vertemati – pur priva di Hickey – non ha mai mollato e tra ultimo periodoe supplementare pareva avere molta più energia. Eppure, dal -4 a 27" in overtime, le Vu Nere sono riuscite comunque ad acciuffare la vittoria, con due grandi difese – che hanno costretto Udine a due perse sanguinose – e soprattutto grazie a 6 punti consecutivi di Edwards (27), prima con la tripla poi col canestro e fallo in penetrazione. Un campione che ha giocato da campione, e ha regalato la vittoria ai suoi in una serata ben lontana dalla perfezione. Vittoria pesante, per il resto ci sono parecchie cose da sistemare, pur con l'attenuante della stanchezza avendo giocato a meno di 48 ore dalla partita di Parigi.
Cronaca: si parte con mani abbastanza fredde: Edwards in particolare sbaglia un paio di rigori, e viene panchinato. Diouf e Morgan invece hanno impatto, e al primo stop la Olidata è avanti 12-17. Nel secondo quarto un ottimo Jallow guida i suoi a un primo break (17-24), ma Udine si riavvicina subito con Brewton. La partita va a strappi: nel finale di tempo si accende Edwards, che segna a ripetizione e regala il +6 di metà partita: 31-37.
Dopo la pausa la Virtus fa subito il break: 10-0 firmato Vildoza, Smailagic ed Edwards per il 31-47. Diarra si presenta con una stoppata e una schiacciata, Pajola mette due triple e Niang fa un paio di giochi di prestigio. Al 30’ le Ve Nere sono avanti 47-60.
Ultimo quarto: Udine fa il massimo sforzo per rientrare, e arriva a -5. Smailagic, che prima aveva faticato, risponde con una tripla pesante. Una brutta persa però manda Dawkins a schiacciare, ed è lo stesso Dawkins che firma il -1 a 3’ dalla fine. E così si arriva a un finale punto a punto decisamente inaspettato. Calzavara firma il sorpasso, 70-69 a 2’30. Risponde Edwards con una tripla pesante. Ma Ikangi sbaglia, Smailagic si fa stoppare, Brewton firma il 72 pari. Edwards sbaglia, Hackett fa una gran giocata difensiva, si sbaglia anche di là. Dawkins sbaglia, Hackett pure, Niang fa tap-in, ma a tempo scaduto. Si va al supplementare.
Nell’overtime le squadre sono stanchissime. La Virtus si aggrappa a Niang, ma l’inerzia è tutta di Udine. Si vede di tutto, e a -4 a 30" dalla fine i bianconeri sono a un passo dalla sconfitta. Ma due ottime difese (una di Jallow e una di Edwards) forzano due perse agli avversari, e così si tira per vincere. Ancora Edwards: prima la tripla del -1, poi il canestro e fallo del sorpasso: 80-82. A 3” tocca a Udine, che non costruisce nulla: tiraccio di Bretwon, vince la Virtus.
APU UDINE – VIRTUS OLIDATA BOLOGNA 80-82 OT (12-17, 31-37; 47-60, 72-72)
UDINE: Alibegovic 4; Spencer 6; Pavan NE; Mekowulu 8; Da Ros 0; Stjepanovic NE; Bendzius 11; Brewton 23; Dawkins 8; Calzavara 15; Mizerniuk NE; Ikangi 5. All. Vertemati
BOLOGNA: Vildoza 7; Edwards 27; Pajola 11; Niang 9; Accorsi NE; Smailagic 6; Hackett 0; Morgan 4; Diarra 2; Jallow 10; Diouf 4; Akele 2. All.Ivanovic