Virtus Olidata Bologna - Napoli Basketball, pagelle e interviste

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Edwards - voto 7 – (2/2 1/2 3/7) – Quando si accende non c’è maniera di fermarlo, si applica anche dietro. +19 di plus/minut, nettamente il migliore di tutti.
Pajola - voto 7 – (3/4 -/- 2/5) – Solita dedizione totale, incide davanti e dietro ben al di là delle pur buone cifre, 6 assist, 17 di val.
Niang – voto 6 – (-/- 4/5 1/2) – Falli precoci lo portano ad un impiego a singhiozzo: incide nel finale, regalando in coppia con Jallow la giocata della serata.
Smailagic – voto 6,5 – (-/- 2/3 3/6) – A folate, spunti importanti e qualche leggerezza, vedi qualche rimbalzo lasciato, ma ritrova il feeling col tiro dall’arco.
Taylor - voto 6,5 – (1/1 0/1 2/4) – Ha spazio che si guadagna con una partita concreta, segna e guida bene i compagni con 6 assist.
Alston – voto 6,5 – (4/6 4/7 1/1) – Buon contributo offensivo dove si dimostra lesto, gioca spesso da 3 faticando dietro anche in quel ruolo, passa lui quota 100.
Hackett - voto 5,5 – (-/- -/- 0/1) – E’ dentro per ringhiare dietro, lo fa con qualche fallo di troppo, davanti si limita all’esercizio di complemento, unico a non segnare dei 10 scesi in campo.
Morgan - voto 7 – (3/3 2/3 3/4) – Si conferma realizzatore affidabile con una fiducia nei propri mezzi in forte ascesa. Anche questa sera, miglior marcatore delle V nere.
Jallow – voto 7,5 – (3/6 4/6 0/2) – Il primo a dettare le distanze tra le squadre, non solo sostanza ma anche numeri nel tabellino, difesa e 17 di valutazione, al top con Pajola.
Diouf - voto 6,5 – (-/- 5/10 -/-) – Nel primo tempo si mangia con facilità Caruso, nel secondo è più pasticcione. 5 rimbalzi.
Le parole di Dusko Ivanovic – Tutte le volte che si inizia una nuova competizione bisogna misurare l’approccio, nel secondo tempo non abbiamo difeso in modo accettabile. Questa squadra deve fare meglio in difesa. Questa è stata una partita magari divertente per i nostri tifosi, ma non è la partita che vogliamo fare noi. Abbiamo affrontato Valencia che gioca molto veloce, affronteremo Parigi che gioca molto veloce, non possiamo fare una partita ai 200 punti. Possiamo giocare veloci anche noi, ma non possiamo dimenticarci di difendere. Abbiamo giocatori giovani, ma soprattutto tanti giocatori nuovi che si devono ancora ambientare e capire che quando si affrontano squadre forti bisogna sempre difendere”.
Le parole di Alessandro Magro – “E’ stato un battesimo di fuoco. Sapevamo che sarebbe una partita complicata dal punto di vista fisico e tecnico. Non scopriamo certo noi stasera il valore della Virtus che disputa l’Eurolega. Siamo partiti con un eccesso di timore reverenziale. L’ho detto ai miei giocatori, ci sono tantissime cose che dobbiamo migliorare, ma credo che questa squadra abbia qualcosa per dare fastidio con il ruolo di underdog. Abbiamo tirato male da tre punti, dovevamo compensare con l’intensità e la difesa e non l’abbiamo fatto. Ci siamo slegati, ma abbiamo provato a rientrare e non voglio fare drammi. Abbiamo tanto da lavorare, ma credo tanto nei miei giocatori. Partire con uno schiaffo potrebbe essere un vantaggio. Sono contento perché non abbiamo mai mollato, ho detto in spogliatoio di continuare a credere in quello che stiamo costruendo”.