Virtus, il punto dopo un terzo di stagione regolare

Su Virtus-Tortona di ieri c'è onestamente poco da dire. E' stata una partita facile, o meglio le Vu Nere sono state brave a renderla tale, contro un avversario che fino a ieri era al quarto posto in classifica, e aveva avuto tutto il tempo per preparare la partita. E invece a partire dal secondo quarto la Olidata ha stretto le viti in difesa e ha spaccato la partita con un parziale di 20-3, e non si è più voltata indietro. La partita è stata quasi "noiosa", con l'ultimo quarto di puro garbage time in cui Ivanovic ha dato spazio al rientrante Taylor e all'esordiente stagionale Canka. Ma nulla di tutto questo è scontato, soprattutto in una stagione ritmi massacranti come quella bianconera. La Virtus finora è stata davvero brava a gestire le forze a disposizione tra le due competizioni, e a sfruttare al meglio i giocatori nei loro differenti momenti di forma. Nelle ultime settimane sono parecchio cresciuti di condizione Vildoza (ieri a riposo) e Diouf, ieri in doppia doppia da 14+12.
Pre quanto riguarda il campionato italiano - che resta l'obiettivo principale della stagione, come ribadito anche ieri sera da Ivanovic - siamo arrivati a un terzo della stagione regolare. La Virtus è esattamente dove voleva essere, ovvero in testa. Nove vittorie e una sconfitta, come l'ottima Brescia e come Trapani, che sul campo sta disputando davvero un'ottima stagione. Poi c'è la penalizzazione, e gli enormi problemi societari che hanno causato la partenza di Repesa e Alibegovic, e che potrebbero anche peggiorare. E questo, nel caso dovesse arrivare una implosione o l'esclusione, farebbe riflettere ancora di più sulla regolarità del campionato. 
Tornando ai bianconeri, l'altra cosa da sottolineare è il +6 su Milano, che in campionato ha già incassato quattro sconfitte. Domenica sera, dopo il big match di Eurolega contro l'Hapoel Tel Aviv, la Olidata sarà al Forum e in caso di vittoria metterebbe tra sé e l'Olimpia un divario quasi incolmabile. Ivanovic - che in questi giorni festeggia un anno sulla panchina bianconera - ha ribadito che l'obiettivo è arrivare nella miglior posizione possibile a fine regular season. E in ottica playoff tenersi dietro Milano sarebbe ancora meglio, inutile girarci intorno. 
Infine, la serata di ieri è stata anche l'occasione di celebrare la carriera di Marco Belinelli, premiato dal presidente Zanetti, e per rivedere a palazzo Achille Polonara, applauditissimo dal pubblico bianconero. Insomma, tutto perfetto.