Martino, "Stiamo crescendo. Non solo Aradori ma anche tutti gli altri"

Antimo Martino è stato ospite di Sport Club su E-Tv.
State migliorando, avete vinto due partite difficili. “Settimana consecutiva, dopo una serie di risultati non semplici. Miglioramento dopo le difficoltà iniziali”
Questa è la tua Forlì. “Inizio non in linea con le aspettative, qualche infortunio, ma questo è un campionato lunghissimo e c'è il tempo per crescere e migliorare. Speriamo di essere sulla strada giusta”
Stanno uscendo le qualità del nostro grande amico Aradori! Lui è un riferimento assoluto! “Nelle ultime tre partite è sempre andato in doppia cifra e ha contribuito a questo momento positivo. Nelle difficoltà dovevamo completare un processo bilaterale, i giocatori dovevano aiutare la squadra e la squadra deve aiutare i giocatori. Anche altri sono cresciuti, non solo lui”
Cosa ha girato l'inerzia della vostra stagione? “Il gruppo. Ci sono momenti in cui si toccano dei minimi, e in quel momento è stata presa consapevolezza della situazione. Qui ognuno ha iniziato a fare qualcosa per crescere piano piano”
Ci sono squadre che hanno speso tanto. “Almeno 7 squadre sono andate sul mercato con una forza maggiore rispetto alla nostra. E in A2 ogni anno questo mercato è sempre più complesso, quindi sta a noi cercare di far rendere al meglio la squadra che riusciamo a costruire”
La Fortitudo è da promozione? “Si sta confermando squadra di alto livello, e che può recitare un ruolo nel campionato. E' chiaro che 4-5 squadre hanno fatto mercato con un obiettivo ben chiaro, e il recente passato ha dimostrato che viene promosso chi viene promosso per vincere, lasciando però una finestra per le altre. La Fortitudo è lì, in un campionato dove nessuno regala niente”
Le vostre aspettative? “Arrivare ai playoff. L'asticella è sempre più alta, noi speriamo di evitare i playin e poi cercare di arrivarci nella migliore condizione possibile. Ma ora ci sono squadre più avanti rispetto a noi”
Come vedi la Virtus? “Mi piace molto. Squadra fresca, sarà protagonista in Italia ma con ottime possibilità di fare bene anche in Eurolega. Ha iniziato la stagione dimostrando margini di miglioramento”
Un giocatore della Fortiudo che porteresti a Forlì? “Fantinelli, che dimostra ogni anno di essere un giocatore importantissimo per questo campionato. Potrebbe giocare anche in serie A, l'ho allenato, lo stimo molto”
Il divario tra Milano-Bologna e le altre è calato? “Un po' di differenza c'è sempre. Poi l'Eurolega ha ritmi per cui sembra che la Virtus giochi ogni sera, e quindi è difficile per lei come per Milano essere regolari. Ogni tanto perdi punti per strada perchè non si riescono a resettare le energie nervose. Brescia ha raggiunto una solidità importante, altre potrebbero rimanere vicine a Virtus e Milano, ma il discorso scudetto sarà sempre tra di loro”
L'attuale Virtus ha meno talento ma più atleticità rispetto all'anno scorso. “Sì, è strutturata diversamente ma sa fare partite importanti”
Che Virtus alleneresti? Quella di quest'anno o dell'anno scorso? “Quella attuale”