Mancinelli, "Con la Fortitudo poteva finire in un altro modo, ma in caso di bisogno io sono qua"

Stefano Mancinelli è stato ospite di Sport Club su E-Tv.

E' un po' che non parlavi. “Non sono uno che parla tanto”

Tempo fa hai detto che le tue passioni sono il Bologna e la Fortitudo. Oggi c'è una finale. “Dieci anni fa chi lo avrebbe mai pensato? Stanno facendo grandi robe, Saputo è il numero uno”

Tu hai una attività con De Silvestri. “Una Polisportiva che ha il nome di mia moglie. Lui è un grandissimo ragazzo, segue anche il basket, non si schiera tra Virtus e Fortitudo. E' il numero uno”

Come vedi la Virtus? “Ho letto che hanno abbassato il budget. Stanno facendo molto bene in campionato, ma possono fare bene anche in Eurolega”

Se Tedeschi te lo chiedesse, torneresti in Fortitudo? “E' la mia casa, io ci sono sempre”

Eri stato vicino ad avere un ruolo, poi c'è stata una retromarcia. “Hanno pensato ad altro, ma non c'è problema. Io rimango super disponibile”

Cosa faresti? Tutto il pubblico Fortitudo ti vorrebbe presidente. “Parlarne adesso non sarebbe corretto, dato che c'è già una struttura societaria che sta facendo bene"

Per quello che hai dato, sei finito nel dimenticatoio anche se sei stato un simbolo. Non hai ricevuto molto amore in cambio. “In giro ne ricevo molto, la gente mi trasmette calore. Poteva finire in un altro modo ma vivo in modo tranquillo”

Se ti proponessero una partita di addio? “Non sono in forma, preferirei una festa”

Hai un locale che tira tantissimo! “Mia moglie quando si butta su qualcosa lo fa bene”

L'attuale stagione Fortitudo? “Grandi partite, anche se stanno patendo tanti infortuni. Bisogna ringraziare la società che ha firmato un altro straniero dopo che si è fatto male quello precedente. Stanno facendo bene, ma ho sentito di infortuni anche lunghi. Aspettiamo i playoff: la Fortitudo ha un grande allenatore e un tifo per cui in casa vincono quasi sempre"

Il tuo amico Aradori come sta andando a Forlì? “Antimo in A2 ha fatto quasi sempre bene, arrivassero ai playoff saranno una squadra scomoda”

Conosci Caja? “In carriera l'ho sentito spesso, so che è tosto anche se non mi ha mai allenato. Di basket ne sa”

Ataman di te ha sempre parlato bene. “Con lui mi sono trovato veramente bene, abbiamo fatto una stagione di Eurolega incredibile, lavorando tanto sui fondamentali. Un grandissimo allenatore e lo sta dimostrando. E' il numero uno”

Obradovic e Messina si sono tirati indietro. “Peccato, Obradovic continuerà, Ettore non so”

Tra i due chi preferisci? “Non ho avuto nessuno dei due, diciamo Poeta”

Le squadre da Final Four? “Il Pana, l'Hapoel. Milano con Poeta potrebbe diventare scomoda. La Virtus non mi pare da F4”

Poeta ragionava da allenatore già quando giocava? “Non ci pensava, ma ha colto delle opportunità e la cosa gli è piaciuta. Brava Milano che si è affidata a lui”

Si sono ritirati sia Gallinari che Belinelli. “Ci sta. Gallo si vedeva che era stanco, con Belinelli ci sentiamo tutti i giorni, siamo vicini di casa. Hanno dato tanto al basket italiano”

Se tu fossi presidente Fortitudo come giocavi da 4, saremmo a posto. “Tedeschi va già bene. Poi dovesse capitare ascolterei tutti, ma Tedeschi sta facendo un ottimo lavoro. Anche gli altri, anche Gentilini”

C'è una forte rottura tra Tedeschi e Gentilini. Parlando di litigi, riporteresti le squadre russe in Eurolega? “Lo sport dovrebbe restare fuori dalla politica. Ma poi si dovrebbero cambiare sedi, sarebbe difficile. Certo una squadra come il Cska manca"

Cosa ne pensi di Trapani? “Di Antonini ho letto solo sui giornali. Ha fatto tanto, spero che la cosa si risolva”