Virtus, domenica iniziano i playoff. Obiettivo scudetto

Nove vittorie per lo scudetto. E' questa la missione della Virtus in quest'ultima parte di stagione, per rendere positiva un'annata che fin qui non lo è stata, anzi è stata decisamente complicata e sotto le aspettative. Vincere il tricolore sarebbe anche un bel coronamento per il gruppo "storico" dei veterani bianconeri, prima di quella che si preannuncia come una notevole rifondazione estiva.
Di certo la Segafredo arriva ai playoff nel miglior modo possibile. La squadra è in grande forma, e da due mesi ha ritrovato la difesa, marchio di fabbrica di coach Ivanovic. E così in campionato sono arrivate solo vittorie, per prendersi il primo posto a fine regular season. Ed è finalmente arrivato anche quell'innesto di mercato evocato da mesi. Brandon Taylor ha le caratteristiche che Ivanovic voleva: un play capace di battere l'uomo e di creare anche situazioni vantaggiose per i compagni, oltre che un ottimo realizzatore (e tiratore da tre) in proprio. Chiaramente l'ex Reggio Emilia dovrà inserirsi in punta di piedi in un gruppo già rodato, e ci vorrà qualche tempo, ma sulla carta l'innesto è valido.
All'orizzonte della Virtus c'è Milano, che è arrivata quinta e quindi si incrocerà, nel caso, in semifinale. Ma prima c'è la bestia nera Trento per i meneghini e Venezia per le Vu Nere. La Reyer è una squadra strana, piena di talento ma che ha avuto una stagione con alti e bassi enormi. Ai playoff gli orogranata arrivano in un momento di down, con quattro perse nelle ultime sei e ambiente abbastanza rassegnato. Ma, appunto, il talento non manca e da parte Virtus non bisognerà sottovalutare l'avversario: si parte domenica alle 18.